Il calciatore ha replicato ad un commento sul social: «Colpa della quarantena». Non ha mai avuto contatti con la squadra, per questo la positività non è mai stata comunicata. È asintomatico. Rientrerà tra fine mese e inizio ottobre
Ieri il direttore sportivo del Milan, Maldini, ha parlato in conferenza stampa. Ha esternato preoccupazione in previsione della partita contro lo Shamrock per la squalifica di Rebic e l’infortunio di Leao. La Gazzetta dello Sport scrive che l’infortunio non è altro che positività al Covid. Lo ha confessato lo stesso giocatore su Twitter.
“In un dialogo con un amico che lo prende in giro per l’apparizione in un video musicale, Rafa replica: «Colpa della quarantena». Mistero ufficialmente svelato: se il portoghese non si è mai presentato a Milanello è perché risultato positivo al Coronavirus. Dal 24 agosto scorso, data della ripresa dei lavori, l’attaccante è rimasto fuori: non ci sono mai stati contatti con il resto del gruppo. La società ha rispettato i protocolli sanitari previsti, eseguito le indicazioni del giocatore nel rispetto della privacy: motivo per cui la positività non era mai stata comunicata. Adesso è lo stesso Leao a confessarsi”.
Leao ha trascorso le vacanze in Portogallo. E’ asintomatico, ma ha dovuto saltare le settimane di preparazione al campionato. Resterà fuori nella trasferta di Europa League in Irlanda e nell’esordio di campionato contro il Bologna, lunedì sera a San Siro. E’ in attesa di sottoporsi al doppio tampone e fino ad allora rimarrà in isolamento. Poi, dovrà effettuare un recupero personalizzato.
“Leao spera di poter tornare disponibile tra fine mese e inizio ottobre”.