La notizia è di BBC News Arabic nella sua ricerca tra documenti su transazioni potenzialmente corrotte. Ma non c’è alcuna accusa nei confronti di Abramovich
Nel Regno Unito la notizia ha avuto una notevole eco. I Leaks hanno mostrato Roman Abramovich, proprietario del Chelsea Abramovich, con 74 milioni di sterline ha finanziato Elad il gruppo di coloni israeliani accusati di voler sfrattare i palestinesi da Gerusalemme Est. La notizia è stata fornita da BBC News Arabic che ha visionato i documenti.
Il Guardian ricorda che nel 2018 Abramovich ha avuto la cittadinanza israeliana in 2018. Scrive che sostiene Elad “un gruppo che sostiene gli insediamenti nel quartiere palestinese di Gerusalemme Est occupata chiamato Silwan”.
È il più munifico donatore di Elad negli ultimi 15 anni.
Il gruppo – racconta il Guardian – ha cercato di rafforzare la presenza ebraica nel quartiere di Silwan a spese dei suoi residenti arabi. Elad gestisce un sito archeologico a Silwan – la città di David – che è diventata una grande attrazione turistica. Lo scavo è stato criticato dai diplomatici dell’Unione Europea per aver provato a ignorare la storia dell’antica città a favore di “una narrazione esclusivamente ebraica”.
Elad, simile ad altre organizzazioni di coloni, si è espansa acquistando case palestinesi e usando controverse leggi israeliane che consentono allo stato di assumere la proprietà palestinese. Circa 450 coloni vivono ora accanto a quasi 10.000 Palestinesi a Silwan.
BBC News Arabic ha scoperto le donazioni di Abramovich nella “pesca a strascico” attraverso migliaia di documenti trapelati su transazioni potenzialmente corrotte che vengono “ripulite” attraverso il sistema finanziario degli Stati Uniti.
Il rapporto della BBC non accusa Abramovich né le sue imprese di infrangere la legge di qualche Paese.
Il Guardian ricorda che l’attività di insediamento su terreni occupati è considerata illegale per il diritto internazionale. E che
il riconoscimento di Donald Trump di Gerusalemme come capitale di Israele ha incoraggiato il governo israeliano e il potente movimento dei coloni. L’ambasciatore degli Stati Uniti in Israele e sostenitore vocale degli insediamenti, David Friedman, ha preso parte a una cerimonia di apertura nella città di David.