Razzismo e omofobia al Bayern: licenziato allenatore delle giovanili

Discriminava i giocatori per il colore della pelle, la nazionalità, l’omosessualità e la religione. Nessuno l’ha denunciato per non rovinarsi la carriera

Bayern Monaco nella SuperLega

L’ufficialità è arrivata nella serata di ieri, dopo le inchieste condotte prima da Sportschau e poi da Der Spiegel: un allenatore delle giovanili del Bayern Monaco è stato licenziato a causa di alcune accuse di comportamenti discriminatori. La persona, che non viene nominata, era una figura di spicco nel vivaio dei bavaresi, in cui ricopriva anche il ruolo di direttore sportivo per alcune formazioni.

Stando a quanto raccolto dalle testate tedesche, pare che abbia discriminato i giocatori per il colore della pelle, la nazionalità, la presunta omosessualità e la religione. Nessuno però ha denunciato nulla, con ogni probabilità per paura di veder compromessa la propria carriera al Bayern Monaco. Il club sulla questione ha soltanto comunicato il licenziamento, precisando che saranno condotte ulteriori indagini internamente.

Correlate