ilNapolista

Pneumologo del Monaldi: «Il virus non cammina né vola, viaggia attraverso di noi»

A Repubblica ha spiegato che la causa dei contagi sono le persone che pensano che il virus non esista o pensano di essere più furbe e non rispettano le regole

Pneumologo del Monaldi: «Il virus non cammina né vola, viaggia attraverso di noi»

Repubblica Napoli intervista Giuseppe Fiorentino, direttore della Pneumologia del Monaldi che da quattro mesi ha trasferito gran parte dei suoi uomini e della sua esperienza al Cotugno, sui numeri dei contagi in risalita in Campania

«Anche se piccoli i microfocolai saranno a mio avviso per molto tempo presenti, con noi a corrergli dietro per arginarli. Ricordiamo che l’un per cento degli infettati ha una patologia seria e il 6 per cento dei ricoverati ci lascia la pelle»

Cosa teme di più?

«Le persone che negano la malattia e che non considerano le misure contenitive. Il virus non cammina né vola, viaggia attraverso di noi».

Molti pensano di essere più intelligenti del virus o degli altri e magari danno nomi falsi all’ingresso di discoteche o locali, ma così facendo creano solo un danno agli altri e limitano la possibilità di restringere gli eventuali focolai. Per questo Fiorentino concorda con la decisione di De Luca di rendere obbligatorio un documento per l’ingresso al ristorante

«Sono pienamente d’accordo. Molti, sempre quelli che pensano che il virus non esista, non capendo a pieno la reale necessità di avere una mappatura serrata, pensano di eludere dando un nominativo falso e un cellulare falso»

ilnapolista © riproduzione riservata