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Le 10 cose che ricorderemo di Napoli-Milan

L’uncinetto di Koulibaly, il taglio di Bennacer, l’ira di Ibrahimovic, la parata di Donnarumma su Mertens, la punizione altissima di Milik

Le 10 cose che ricorderemo di Napoli-Milan

13’ La parata di Donnarumma. Dries Mertens in versione Alberto Tomba parte da sinistra, passa in mezzo a due paletti vestiti di rossonero e cerca il palo lontano con una palla bassa. Il portiere stabiese e fenomenale nel precipitarsi con la mano nell’angolo e allontanare.

18’ L’errore di Callejon. Una combinazione stretta in area smarca lo spagnolo davanti a Donnarumma. Callejon fa la cosa più ovvia. Incrocia. Ma il portiere milanista si sta tuffando a coprire quel lato. Se avesse avuto la freddezza di aprire il piatto e calciare dritto, la sua conclusione sarebbe stata imprendibile.

20’ Il taglio di Bennacer. Uno dei giocatori con più testa e più idee della Serie A ne cava fuori una a ridosso dell’area del Napoli pescando l’inserimento di Rebic che poi servirà Hernandez per lo 0-1. Ma tutto nasce dal piede del ventiduenne algerino.

34’ Il pari di Di Lorenzo. Stavolta Donnarumma sbaglia. Va male in presa, respinge dal lato sbagliato, il terzino appoggia nella porta vuota. Ma la bravura di Di Lorenzo consiste nel farsi trovare col suo solito tempismo dentro l’area sulle palle da fermo.

42’ L’uncinetto di Koulibaly. La sua giocata più tipica. Ibrahimovic gli fa passare la palla su un fianco per servire l’inserimento di Rebic. Koulibaly lascia passare la palla e sdraiandosi a terra allunga il gambone per uncinare la palla, rialzarsi e ripartire.

59’ Il gol di Mertens. Una giocata tipica di sulla destra con il cross basso verso Mertens. Il tiro del belga coglie di nuovo impreparato Donnarumma.

60’ Ibrahimovic furioso. Subito il 2-1 Pioli cambia il suo svedese giocandosi la carta del più giovane Leao. Zlatan in panchina è furibondo, scaglia via una bottiglietta.

62’ Il tacco di Insigne. C’è un’imbucata di Mertens per Fabian e il passaggio dello spagnolo per il capitano. che va da Insigne. Il tentativo di cercare Mertens con il tacco viene sbrogliato da Romagnoli.

70’ Il rigore per il Milan. Bonaventura sente il piede di Maksimovic appoggiarsi e al suo ed è molto scaltro nel far vedere il contatto, che a quel punto la VAR non può cancellare. Dal dischetto Kessie fa 2-2

91’ La punizione di Milik. L’ultima occasione. La speranza che si ripeta la prodezza vista a suo tempo con il Cagliari. L’ultimo calcio si perde invece lontanissimo dalla porta.

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