Sul Giornale. «Gli basta sentire il profumo del Napoli e l’uomo torna quello che si conosceva. La Juve si passa la palla come in un gigantesco “torello”»

Sul Giornale Tony Damascelli si sofferma sulla vigilia di Sarri e sulla frase di ieri in conferenza stampa: “Mi girano leggermente quando sento dire che in Italia non ho vinto niente, ho fatto otto promozioni”.
Gli basta sentire il profumo del Napoli e l’uomo torna quello che si conosceva. Maurizio Sarri è come i francesi nella splendida “Bartali” di Paolo Conte: “Ancor gli girano” e lo dice con il linguaggio che gli era normale e quotidiano a Castel Volturno, perché le leggi della Continassa lo avevano frenato appena.
Si sofferma su Higuain “il quale sembra infischiarsi di quello che capita alla squadra e pensa di tornarsene definitivamente in Argentina”.
Scrive che alla Juventus servirà tirare in porta e segnare, al momento la Juventus
si passa la palla come in un gigantesco “torello”, secondo usi e costumi del nuovo docente in panchina.
Conclude tornando su Sarri:
Battere il Napoli, stavolta, non potrà procurargli «dispiacere per i suoi ragazzi». Altrimenti a qualcun altro “gireranno”, come ai francesi con Bartali.