Repubblica: Llorente era già stato sottoposto al tampone a febbraio
Lo spagnolo era stato sottoposto ai controlli per il coronavirus per una forma influenzale "sospetta" che lo aveva messo al tappeto
Lo spagnolo era stato sottoposto ai controlli per il coronavirus per una forma influenzale "sospetta" che lo aveva messo al tappeto
Tamponi, test sierologici e poi esami generali, questa la trafila del Napoli per tornare ad allenarsi. Come riporta oggi Repubblica, i tamponi non sono stati una novità per tutti i calciatori. Llorente infatti ne aveva già fatto l’esperienza.
Oltre al secondo tampone di verifica, infatti, sono stati previsti per allenatore e squadra anche i test sierologici specifici per accertare la familiarità al virus ed altri esami del sangue di routine. Dopo i circa due mesi di stop forzato all’attività agonistica, del resto, sarà necessario verificare anche lo stato di salute generale del gruppo. A febbraio lo stesso iter era già stato seguito per lo spagnolo Llorente, messo a lungo ko da una forma influenzale “sospetta”. Nulla dovrà essere lasciato al caso in vista della ripresa degli allenamenti, che potrebbe slittare a causa della complessità degli esami da venerdì a sabato.
