La Gazzetta approfondisce l’ipotesi lanciata da Gravina di giocare il campionato lontano dal Nord. I club non gradiscono ma non potrebbero fare granché
Ieri il presidente della Figc Gravina ha detto a Repubblica che si sta valutando anche l’ipotesi di non giocare partite al Nord. La Lombardia è decisamente la regione più colpita dall’emergenza coronavirus. Quasi il 60% dei decessi è avvenuto in quella regione. L’ipotesi ovviamente non piace ai club interessati. Scrive la Gazzetta:
Potrebbe però intervenire una disposizione di divieto governativa, della Regione. In questo caso i club dovrebbero necessariamente indicare un’altra sede delle proprie partite casalinghe. Se su questo punto non venisse trovato un accordo con la Lega, le società non potrebbero rifiutarsi di giocare nell’impianto alternativo che verrebbe loro indicato. Nel frattempo l’Atalanta non avendo avuto indicazioni in merito non ha preso in considerazione l’ipotesi di trasferirsi da Bergamo, a maggior ragione non valuta impianti sostitutivi.