I dati sul Mattino. Un’escalation preoccupante. Il 26 marzo 1515 sanzioni, il 31 sono salite a 6608. Il 2 aprile a 7659. Si teme per Pasqua
Sono allarmanti i dati diffusi dal Viminale sulle multe effettuate in italia con l’inizio di aprile. In tanti hanno violato le misure restrittive imposte dal governo per uscire di casa anche senza motivi urgenti. Ne parla Il Mattino.
In soli 2 giorni, ci sono state quasi 15mila violazioni, da Nord a Sud. Un’escalation preoccupante, visto che l’unico modo che esiste, al momento, per fronteggiare l’epidemia, è stare a casa e mantenere il distanziamento sociale.
Giovedì 2 aprile le forze dell’ordine hanno effettuato 246.829 controlli. Le multe sono state 7659 (il giorno prima erano state 7080). Altre 85 persone sono state denunciate per falsa dichiarazione e in 24 per essere usciti nonostante fossero positivi al virus (il giorno prima erano 19).
In due giorni soltanto, sono state 14.739 le persone andate in giro senza avere motivi imprescindibili per farlo.
A fine marzo le cifre erano state più basse. Il 30 le sanzioni erano state 6.348 sanzioni e 109 le denunce. Il giorno successivo, 31 marzo, invece, le sanzioni 6.608 e le denunce 132.
E’ preoccupante l’aumento, soprattutto in vista della Pasqua. Anche in considerazione del fatto che il 26 marzo c’erano state solamente 1.515 sanzioni e 69 denunce per avere dichiarato il falso nelle autocertificazioni (ma 129 per procurata epidemia).