Per colpa del calendario intasato sarà difficile ricollocare le due semifinali di Coppa Italia rinviate per l’emergenza coronavirus
Il rinvio di Napoli-Inter è stato decisamente la soluzione migliore, scrive oggi Repubblica
L’unica alternativa possibile sarebbero state le porte chiuse, a cui però si è opposto con decisione De Laurentiis (come del resto aveva fatto Andrea Agnelli per la Juve, a Torino). Il club ci avrebbe rimesso un bell’incasso, i tifosi avrebbero dovuto rinunciare allo spettacolo e gli azzurri non avrebbero potuto beneficiare del fattore campo, dopo aver giocato l’andata in trasferta e con 60 mila spettatori a San Siro
È stato provvidenziale in questo senso l’intervento del Prefetto Valentini, l’unico problema da risolvere adesso è ricollocare le due semifinali
Le semifinali di Coppa Italia slittano invece a data da destinarsi e per colpa del calendario intasato e potrebbero essere addirittura riprogrammate per agosto, all’inizio della prossima stagione. Rimane dunque per il momento in sospeso pure il rimborso dei 42 mila biglietti che i tifosi avevano acquistato per una sfida che non sarà giocata.