Repubblica: La Serie A potrebbe essere già finita. Senza assegnare lo scudetto

Riuscire a completare il campionato non è una garanzia: nessuno sa quanto durerà l’emergenza e tra i club della Serie A il tema delle classifiche finali è argomento di dibattito

nella superlega

Foto JuventusFC

Il campionato alla fine lo ha sospeso il Governo senza aspettare la riunione di oggi del Consiglio Federale. Stop fino al 3 aprile per l’emergenza coronavirus, ma adesso si aprono nuovi interrogativi relativi a cosa accadrà dopo come riporta oggi Repubblica
Oggi il Consiglio federale dovrà affrontare soprattutto un’altra questione chiave: come costruire il nuovo calendario? Lo stop forzato da qui al 3 aprile farà saltare almeno tre giornate di Serie A, 27ª, 28ª e 29ª giornata, e i tre recuperi della 25ª in programma il 18 marzo. Si cercherà di recuperare dei giorni utili a maggio: sospendendo la Coppa Italia e tagliando il ritiro-vacanza al Forte Village dal 25 maggio che il ct Roberto Mancini aveva ottenuto in vista dell’Europeo. Quella settimana sarebbe interamente dedicata al campionato. Ma negli stessi giorni sono in programma le finali di Europa League (27 maggio) e Champions (30). E se ci fosse un’italiana?
Purtroppo nessun può sapere quando riprenderà davvero il campionato ed è chiaro che nei club di Serie A comincia a circolare apprensione per come sarà attribuito lo scudetto di quest’anno
Riuscire a completare il campionato allora non è una garanzia: nessuno in fondo sa quanto durerà l’emergenza. E se la Federcalcio per ora rinvia il problema, tra i club della Serie A il tema delle classifiche finali è già argomento di dibattito. Escluso venga assegnato lo scudetto (non c’è una norma, deciderebbe il Consiglio federale), c’è uno zoccolo duro che spinge per la soluzione estrema di congelare le retrocessioni, portando la A a 22 con le prime due della B. Se il campionato finisce per decreto, la Lega di A non dovrà risarcire le tv. E per un’azienda con 4 miliardi di debito non è poco.
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