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Tuttosport racconta il caso Vinicius: scarto del Napoli, al Benfica vale più di 50 milioni

Il Napoli è riuscito a cederlo, lo scorso luglio al Benfica per 17 milioni di euro nonostante le zero presenze in prima squadra. Oggi vale il triplo

Tuttosport racconta il caso Vinicius: scarto del Napoli, al Benfica vale più di 50 milioni

Su Tuttosport il caso Vinicius. Considerato un bidone dal Napoli, che lo ha venduto nel luglio scorso al Benfica per 17 milioni di euro, oggi vale addirittura il triplo. Addirittura, pochi giorni fa, il Benfica ha rifiutato un’offerta proveniente dalla Premier di 55 milioni.

L’affare di De Laurentiis

Quando il Napoli riuscì a cederlo ai portoghesi, scrive Tuttosport, a Napoli tutti si complimentarono con De Larentiis per la cifra che era riuscito ad ottenere, mentre in Portogallo tutti criticarono il presidente del Benfica, Luís Filipe Vieira, per avere speso un botto per un calciatore che aveva totalizzato, in azzurro, zero presenze in prima squadra.

Oggi quel “brocco” è vice-capocannoniere della Primeira Liga portoghese. Ha totalizzato 10 gol e 6 assist in 15 partite. E’ la rivelazione assoluta del campionato.

Nel suo contratto con il Benfica, il suo superagente Jorge Mendes fece inserire anche una clausola da 100 milioni.

C’è stato un momento in cui voleva lasciare il calcio

Tuttosport ricostruisce la carriera di Vinicius. Quando era nel Gremio Esportivo (campionato regionale del Goiàs), pensò addirittura a smettere di giocare. Voleva buttarsi sul posto fisso.

«Avevo bisogno di soldi per comprare i pannolini e il latte a mio figlio e il pane per mia moglie».

Scese in campo per giocare un’amichevole di preparazione al campionato convinto che sarebbe stata la sua ultima partita, ma in tribuna c’era un dirigente del Real Sport Clube, una modesta società portoghese all’epoca vincitrice del campionato lusitano di Terza Divisione e neopromossa in Seconda. Gli offrì un trasferimento.

La segnalazione dell’informatore portoghese a Giuntoli

“Due anni esatti fa, primi di gennaio 2018, il ds napoletano Cristiano Giuntoli ricevette un telefonata da un informatore portoghese. Una chiamata decisamente convincente che indusse il braccio destro del presidente Aurelio De Laurentiis a offrire 4 milioni di euro al Real Sport Clube per ingaggiare Vinícius (all’epoca capocannoniere della B portoghese a quota 11 gol) lasciandolo a Massamá sino a fine stagione.Un ingaggio sorprendente e insperato per il gigante brasiliano che voleva abbandonare il calcio”.

In prestito al Rio Ave

Con Ancelotti disputò l’intero precampionato, poi fu rispedito in Portogallo, in prestito per un anno al Rio Ave. Anche qui si mise subito in evidenza con 20 partite disputate e 14 gol segnati. Anche qui conquista subito i tifosi e attira le attenzioni dell’allenatore portoghese del Monaco, Leonardo Jardim.

Poi al Monaco

Anche Jardim gravita nell’orbita Mendes. L’agente portoghese, sollecitato dal tecnico, riesce a convincere De Laurentiis a cedere in prestito Vinicius al Monaco.

Nel Principato Vinicius non esplode: 16 presenze e solo 2 gol, complice il difficile momento della squadra. A fine stagione, l’estate scorsa, rientra a Napoli.

La cessione al Benfica

Di nuovo prepara il campionato con Ancelotti, poi il 20 luglio, viene ceduto al Benfica per 17 milioni di euro. La prima partita la gioca in agosto, subentrando dalla panchina e segna il suo primo gol. Poi ce ne sono stati altri 14 in tutte le competizioni.

Il presidente Luís Filipe Vieira, tanto criticato per il suo acquisto dal Napoli, adesso può ben fregarsi le mani, commenta Tuttosport.

Terzo giocatore più caro del club portoghese

Vinicius è stato il terzo giocatore più caro di sempre nella storia del Benfica.

“Votato miglior giocatore del campionato sia a ottobre che a novembre, il mancino Vinícius è il bomber che ha fatto saltare il banco nel Benfica, colui che vanta la miglior media-gol assoluta dell’intero campionato ed è superato nella classifica cannonieri soltanto dal compagno di squadra e capitano biancorosso Pizzi (12 gol) che però batte i calci di rigore (già 3 realizzati) e parte sempre titolare. Numeri che risultano ancora più impressionanti se si considera che il brasiliano ha giocato solo 625 minuti su 1.440 possibili”.

Partito riserva, Vinicius ha conquistato in poco tempo l’allenatore Bruno Lage ed è riuscito ad avere sempre più minutaggio.

Dichiara:

«Sto vivendo il miglior momento della mia carriera. Mi sembra un sogno, una cosa dell’altro mondo, ma per fortuna è tutto vero. Qui al Benfica sto da dio, la mia famiglia s’è perfettamente integrata in questa bella nazione che conosciamo sempre meglio. Non dimenticherò mai che grazie al Portogallo sono rinascere come calciatore: quando ero al Real SC, la società che per prima ha creduto in me, prendevo il treno per accompagnare a scuola mio figlio e poi andare all’allenamento. È stata un’esperienza fondamentale. In tutti i sensi».

Adesso aspira alla convocazione della Nazionale di Tite.

 

 

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