Demme e Lobotka comprati per assecondare i dubbi di Insigne e compagni sulla mancanza di equilibrio
Repubblica scrive che per ripristinare in fretta e furia il vecchio 4-3-3, modulo dei bei tempi di Sarri, De Laurentiis ha reinvestito sul mercato più di 30 milioni

Il Napoli è in crisi, profonda crisi e i risultati e la posizione in classifica parlano da soli. La gestione Ancelotti è stata individuata come unica responsabile di questo tracollo che ha portato gli azzurri fino all’undicesima posizione in classifica. Ma adesso, come scrive Repubblica, la rotta è stata decisamente invertita e il presidente ha deciso di assecondare i desideri di restaurazione di giocatori e tifosi e farlo gli è costato caro
Per ripristinare in fretta e furia il vecchio 4-3-3, modulo dei bei tempi di Sarri, il numero uno del club ha infatti reinvestito sul mercato più di 30 milioni per gli acquisti di Demme e Lobotka, due vertici bassi per il centrocampo, dimostrando così di condividere i dubbi di Insigne e compagni sulla mancanza di equilibrio degli azzurri
Adesso però non c’è più tempo da perdere, il tempo passa in fretta e gli alibi sono finiti. È ovvio però che i nuovi arrivati necessiteranno di tempo per inserirsi e intanto al di là di qualche sprazzo di bel gioco i risultati non arrivano