Sul Giornale boccia Sarri e la sua Juve. Il tecnico ha tolto dal campo Dybala, forse sta scritto nel contratto del toscano fumante e fumoso
Una domenica “stramba”, la definisce Tony Damascelli su Il Giornale.
“La Juventus sbaglia tutto e le busca sonoramente, Gattuso riapre i giochi in testa alla classifica, il Napoli regala punti e speranze a Inter e Lazio. Sarri prende fischi e sconfitta meritata, la squadra ha giocato con la supponenza di chi presume di vivere di rendita”.
Una sonora bocciatura, per Damascelli.
“Sarri ha tolto dal campo Dybala, forse sta scritto nel contratto del toscano fumante e fumoso.Bocciata la Juventus, bocciato Sarri che ha cambiato formazione e idee, forse avendole sempre più confuse. Dopo sei mesi, l’unica mano sua che si vede è quella che prende appunti, forse per la spesa”.
Brutta anche la partita dell’Inter che però, almeno, strappa un punto ai bianconeri.
“È stato brutto il finale, isterico e volgare. È stata pessima l’uscita di Conte che ha scelto un silenzio stampa privato, con la giustificazione infantile di un’influenza”.
I cinque pareggi delle ultime sette partite, scrive,
“non possono e non debbono dipendere dalla coperta corta e dalla velocità bassa della squadra o dalla decisioni arbitrali. E nemmeno dagli acquisti, disprezzati dallo stesso fuggitivo salentino che così facendo ha offeso sia i due nuovi arrivati e, soprattutto, il lavoro di Marotta la cui pazienza è figlia dell’educazione perché, se usasse la stessa grammatica del dipendente, si sarebbe arrivati allo scontro se non alla multa. Si può parlare e scrivere di crisi dell’Inter o è vietato? Si possono sollevare dubbi e perplessità sul gioco della squadra?”.
