Lo scrive Repubblica. Al momento sono in corso le analisi su proiettile e busta per trovare eventuali impronte. Il tecnico è stato ascoltato ieri dai carabinieri
Repubblica racconta un altro dettaglio sulla lettera minatoria arrivata all’Inter la settimana scorsa. Una missiva anonima, che nessuno ha rivendicato, e che conteneva minacce al tecnico nerazzurro Antonio Conte e alla sua famiglia.
Secondo quanto scrive il quotidiano, le intimidazioni riguardavano anche il preparatore atletico dell’Inter, Antonio Pintus.
Al momento sono in corso le analisi sul proiettile che era nella busta e sulla stessa busta, alla ricerca di
impronte digitali.
Ieri l’allenatore è stato ascoltato dai carabinieri e adesso è sotto vigilanza, anche se è apparso tranquillo in merito alla vicenda.