I giocatori lo hanno chiesto ad Ancelotti e alla dirigenza già prima del Genoa ma il club ha preferito continuare il silenzio stampa. Allan e Zielinski vogliono parlare più di tutti
I calciatori del Napoli hanno voglia di spiegare pubblicamente cosa è successo la notte dell’ammutinamento. Vogliono chiarire, e vogliono farlo tutti insieme.
Lo scrive il Corriere dello Sport.
La squadra avrebbe espresso ad Ancelotti e ai dirigenti
“la propria intenzione di mettere in chiaro al cospetto del presidente e della città quanto accaduto dopo il Salisburgo”
I più desiderosi di spiegare sono Allan e Zielinski. Il primo è stato coinvolto nella lite con il vice presidente la notte incriminata e poi oggetto di tentato furto in casa. Il polacco, al quale hanno danneggiato la macchina a Varcaturo, avrebbe voluto smentire le voci di sua moglie terrorizzata e desiderosa di fuga.
La squadra avrebbe voluto parlare pubblicamente già a ridosso del Genoa, ma il club ha preferito andare avanti col silenzio stampa anche perché poi c’è stata la sosta e ognuno ha preso la sua strada per la propria nazionale. Invece, se un chiarimento dovrà esserci, andrà fatto tutti assieme.
Intanto, nonostante Ancelotti stia cercando di fare da paciere, l’intento di De Laurentiis resta quello di applicare una multa fino al 25% lordo sullo stipendio dei calciatori e anche di fare loro causa per danni all’immagine. La squadra ha disobbedito ad una decisione della società e, facendolo, ha innescato delle conseguenze.