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I social traboccano di commenti negativi sul Napoli e Ancelotti

Il pareggio a Torino vissuto come una delle sette piaghe d’Egitto. Non pochi – ovviamente non tutti – chiedono le dimissioni del tecnico

I social traboccano di commenti negativi sul Napoli e Ancelotti

Per i tifosi del Napoli questa settima giornata di campionato equivale ad una delle sette piaghe di Egitto. Il pareggio a reti inviolate contro il Torino sembra un affronto troppo duro da sopportare, un boccone troppo amaro da digerire. Una botta impossibile da assorbire.

Tanto da chiedere a gran voce il sacrificio di Carlo Ancelotti. Ovvero, le sue dimissioni.

Basta guardarsi in giro sui social per capire l’aria che tira.

Su Twitter fioccano richieste di esonero immediato.

Pane Pallone & Puparuol non teme di essere preso a maleparole ed esprime il suo pensiero:

“Mi prendero’ le male parole, ma per me Ancelotti puo’ andare…”

Piero Ausilio Masterclass scrive, di fatto, che è tutto perduto:

“Se aspettavamo Ancelotti e il Napoli per lottare per lo scudetto, stavamo freschi per altri dieci anni”

Zelluso salva la squadra e i singoli: la colpa, per lui, è solo del mister che, manco a dirlo, si deve dimettere subito:

“Non ve la prendete con la squadra, ne con i singoli, se questo è il Napoli più brutto di sempre Ancelotti dimettiti, è un anno di agonia, basta”

Per Paroladeltifoso, invece, non si salva nessuno, ma il mister è il più colpevole, e deve fare ammenda pubblica:

“Tutti insufficienti in una serata da dimenticare dove Ancelotti deve delle scuse”.

Per ros975 #noracism Ancelotti è un top manager che ha deluso:
“La questione è semplice. Se affido la mia azienda ad un top manager con esperienza pluriennale nelle multinazionali, mi aspetto miglioramenti gestionali e risultati. Tutto questo non è avvenuto. Ecco la delusione” 

Per Marco Di Maro è inutile indicare un solo colpevole. Tutti hanno la loro parte di colpa. Anche il magazziniere:
È inutile trovate un capo espiatorio. Tutti hanno le stesse colpe, da Ancelotti al magazziniere”.

Batigol, forse, è il più positivo. Pur dichiarando, a parole sue, che il limite è stato raggiunto e superato, chiosa salvando almeno il campionato:

“Parliamo di cose serie. Nonostante la stupidità di Ancelotti nel giocare natavota con 3 curti la davanti e personalmente hai rotto il cazzo, il pareggio a Torino nn è da catastrofe”.

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