Il presidente del Napoli sarebbe ancora scottato dalla posizione inamovibile del presidente granata qualche anno fa, quando Maksimovic era oggetto del desiderio dei partenopei

L’edizione torinese di Repubblica si sofferma sulla mancata cessione di Simone Verdi dal Napoli al Torino. La trattativa è andata avanti per mesi ma alla fine il presidente partenopeo ha deciso di tenere l’attaccante in azzurro.
La motivazione? La distanza tra l’offerta di Cairo e la richiesta di De Laurentiis, che, secondo il quotidiano, è
“ancora scottato dalla posizione inamovibile del presidente granata qualche anno fa, quando Maksimovic era oggetto del desiderio dei partenopei”.
Repubblica continua scrivendo
“Un presidente non dimentica mai verrebbe da dire e ancora oggi la posizione del numero uno del Napoli non è cambiata, ancorata ai 25 milioni richiesti per far tornare a Torino il fantasista bocciato qualche anno fa da Ventura, prima di esplodere a Bologna”.
Nella partita di sabato contro la Juventus, scrive ancora il quotidiano, Verdi è rimasto seduto per tutto il tempo, “confermando che per lui ci saranno solo scampoli di gioco alla corte di Ancelotti”.