Lotta alla pirateria: chiusi 114 siti che trasmettevano eventi sportivi illegalmente

L’operazione, come riporta Calcio e Finanza, è stata portata a termine da “Free Football” nel solo mese di settembre

Le prime mosse contro la pirateria nel mondo del calcio sono arrivate. Lo riporta Calcio e Finanza che parla di 114 siti internet bloccati.

Il risultato è stato ottenuto nell’ambito dell’operazione “Free Football”, sviluppata dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Brescia congiuntamente al Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza di Roma.

Solo nel mese di settembre 114 siti che trasmettevano illegalmente le partite di calcio che sarebbero dovute andare solo a pagamento sulle pay Tv, sono stati individuati e neutralizzati. Gli eventi andavano sia in modalità diretta che on demand, cioè in differita a richiesta del cliente

Il lavoro della Guardia di Finanza, come si legge in una nota, è volto non solo a tutelare i legittimi proprietari dei contenuti audiovisivi, ma anche a debellare “l’illecita catena di valore che ruota intorno a tale fenomeno illegale. Si pensi, a mero titolo esemplificativo, alla pubblicità che compare su tali siti “pirata” che viene alimentata proprio dalla distribuzione di materiale ad elevato “appeal” per i consumatori”.