Il Mattino riporta le dichiarazioni del presidente: “Se ne stanno ‘imbertati’ e da 15 anni non li ho mai visti allo stadio”
Durante il sopralluogo agli spogliatoi del San Paolo, De Laurentiis ha colto l’occasione per parlare della tendenza napoletana a non mantenere gli impegni temporali, della scarsa disciplina e soprattutto ha lanciato delle frecciatine agli imprenditori partenopei. Le sue dichiarazioni sono oggi sul Mattino.
“Mio padre aveva il grosso problema che i napoletani non mantenevano mai temporalmente gli impegni. Ma nel cinema c’è disciplina, nel resto del mondo non c’è e a Napoli manca del tutto. Anche se però a Napoli ci sono tantissimi imprenditori di primissimo livello ma che hanno il braccino corto e se ne stanno imbertati e da 15 anni non li ho mai visti allo stadio».
Un accenno di polemica, neppure troppo velato, al fatto che non ci siano imprenditori che lo affianchino, in operazioni di vario genere.
Ci sono certo importanti sponsor campani che lo affiancano, ma la sua accusa è rivolta – spiega il quotidiano – a quegli imprenditori-tifosi che sono bravi a criticare i mancati acquisti o a chiedergli di “cacciare i soldi” ma poi non si propongono come partner del Calcio Napoli.
A Napoli funziona solo il calcio. Lo ha detto spesso. E ieri ha raccontato un aneddoto sui lavori negli spogliatoi, che sembra rimandare all’assenza di disciplina di cui si è detto sopra:
“Ho commissionato i lavori per le due vasche degli spogliatoi, una va riscaldata e l’altra va raffreddata. Io sto lì che li prendo attento a che rispettino gli impegni e le tempistiche eppure la vasca che si raffredda (e che serve per il recupero fisico: la crioterapia) entrerà in funzione solo lunedì. E con la Sampdoria getteremo del ghiaccio…”.