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A Le Iene: «Col pezzotto guadagnavo 40mila euro al mese»

Il Mattino anticipa l’intervista a un operatore abusivo: «Avevo 40mila utenti. Sky ha una soluzione contro la pirateria, è semplice»

A Le Iene: «Col pezzotto guadagnavo 40mila euro al mese»

A seguito dell’inchiesta condotta dal Mattino sul pezzotto – scrive il quotidiano -, la puntata di martedì prossimo delle Iene sarà dedicata al tema con la confessione anonima di un napoletano che commercializzava il sistema abusivo di trasmissione. A ripotarlo è lo stesso Mattino che anticipa alcune battute

«Ho lavorato con il pezzotto tre anni e sono stato arrestato un anno fa»

Entrare nel giro, dopo essere stato licenziato, è stato facile. Si comincia col portare qualche amico e si finisce per gestire un giro in proprio:

«Chiedevo 30 euro ogni 3 mesi, 60 euro per il semestrale, 120 euro per l’annuale. In più dovevo dare l’assistenza al cliente, mi contattavano a ogni ora. Avevo circa 40.000 utenti e guadagnavo più o meno 40.000 euro al mese».

Da lui arriva un suggerimento per la lotta alla pirateria, forse il più competente

«Secondo me Sky ha solo una soluzione possibile per contrastare i flussi pirata: chiudere i dns, cioè i software che servono per mascherare gli indirizzi Ip dei server, e che vengono tranquillamente acquistati online»

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