Crosetti: “Spalletti è geloso dei figli un po’ degeneri. Tratta Icardi come Totti”
Su Repubblica: “Appena uno di loro alza la cresta, lo chiude nello sgabuzzino. L’esilio di Icardi è ai limiti dell’autolesionismo: va contro l'Inter”.

“Un padre severissimo”
Lo show impietoso di Spalletti alla fine dimostra che l’Inter è una strana famiglia innaturale, con figlioli un po’ degeneri e un padre severissimo, forse geloso dei medesimi: appena uno di loro alza la cresta, lo chiude nello sgabuzzino. L’esilio di Icardi è ormai senza ritorno, ai limiti però dell’autolesionismo: va contro il club. Spalletti continua a trattare il suo centravanti come un Totti qualsiasi e non ha nessuna intenzione di riaccoglierlo.

Il Milan interrompe il processo di crescita e cade vittima del dogma: giocare la palla sempre, portiere compreso e costui meglio se con i piedi. La topica di Donnarumma chiarisce un vizio di forma del calcio contemporaneo, appunto il portiere/libero, il portiere/ playmaker, persino il provvido Handanovic ha rischiato di farsi buggerare dopo un assurdo disimpegno col tacco a dieci centimetri dalla linea.