L’Ajax vince 4-1 a Madrid, Real umiliato e fuori dalla Champions

Partita senza storia. Memorabile prestazione di Tadic. Var decisivo sul terzo gol. Si chiude il ciclo delle tre Champions consecutive

Real Madrid Ajax

Partita senza storia

Annata da dimenticare per il Real Madrid. I blancos sono fuori dalla Champions League, sono stati eliminati dall’Ajax allenato da ten Hag al primo anno sulla panchina dei lancieri.

Dopo aver perso immeritatamente ad Amsterdam, all’andata, per 2-1, stasera i ragazzini terribili – più Tadic e Schoene – del glorioso club olandese hanno dato spettacolo al Santiago Bernabeu.

Hanno vinto 4-1, soprattutto hanno illuminato uno stadio che mette paura soltanto a guardarlo. Il Real Madrid di Solari era privo di Sergio Ramos che si è fatto squalificare per due giornate dopo aver confessato la premeditazione dell’ammonizione nella gara d’andata. Avrebbe fatto meglio a non commetterlo quel fallo. Non è stata affatto una passeggiata al ritorno, anzi una – sportivamente parlando – via crucis.

La meravigliosa partita di Tadic

Sin dall’inizio, l’Ajax ha fatto capire quale potesse essere l’andazzo della serata. È andato in vantaggio al settimo minuto con Ziyech manco a farlo apposta servito da Tadic. Il trequartista mancino è poi salito in cattedra nell’azione del secondo gol. Veronica in un Bernabeu che non credeva ai propri occhi, altro assist e gol di Neres.

Il Real può imprecare per una traversa di Varane, un palo di Bale e gli infortuni di Vinicius e d Lucas Vazquez. Ma anche senza infortuni, difficilmente sarebbe andata diversamente.

L’Ajax non si è mai spaventato, non ha mai avuto il braccino. E nella ripresa Tadic ha ulteriormente impreziosito la prestazione con la rete del 3-0. La cui convalida ha richiesto un laboriosissimo studio col Var per un pallone che nel corso dell’azione sembrava uscito dalla linea laterale. Hanno poi optato per la rete. Il Bernabeu si è ammutolito. Ha avuto qualche secondo di speranza dopo il gol della bandiera di Asensio. Giusto il tempo di aspettare il quarto gol, su punizione, con Schoene. Punizione su cui Courtois non è stato incolpevole. L’Ajax ha trovato il tempo di divorarsi il quinto gol. E il Real di finire in dieci: espulso Nacho.

Dopo tre Champions consecutive, il Madrid abdica. Aveva capito tutto Zidane. E aveva capito tutto Cristiano Ronaldo. Che sono andati via. Meglio non si poteva fare. Stasera si è definitivamente chiuso un ciclo.

Dopo sedici anni, dal 2003, l’Ajax torna a giocare i quarti di finale di Champions.

L’edizione on line di As titola: “Cuatro meses de luto”.

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