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Sarri: «Non è facile cambiare la mentalità di 25 giocatori»

Vigilia di Chelsea-Manchester City: «per cambiare modo di giocare, bisogna cambiare la mentalità. Non chiedete a me come si batte Guardiola, ho sempre perso».

Sarri: «Non è facile cambiare la mentalità di 25 giocatori»

Domani la sfida a Guardiola

La conferenza di Sarri alla vigilia di Chelsea-Manchester City, match che si giocherà domani alle 18.30

«In questo momento credo che abbiamo difficoltà nella gestione della partita. Contro il Wolverhampton abbiamo giocato bene per 55 minuti, poi però alla prima difficoltà abbiamo avuto un blackout. Siamo stati anche un po’ sfortunati, loro hanno tirato solo due volte nello specchio della porta. Ma non siamo stati in grado di reagire».

I trenta punti di distacco dal City lo scorso anno

A proposito della sfida col Manchester City e del gap con gli avversari, ha detto:

«Siamo partiti con trenta punti di distacco (la differenza di punti tra Chelsea e City lo scorso campionati, ndr), dobbiamo lavorare per colmare questo divario. Penso che stiamo migliorando, ma anche loro stanno migliorando. Al momento non so quale sia la differenza tra noi e loro».

«Pensavo che avremmo avuto difficoltà nella prima parte della stagione, ma l’energia ed entusiasmo ci hanno consentito di vincere alcune partite sia pure con difficoltà. Ora abbiamo dei problemi. Nel primo periodo della stagione abbiamo giocato bene, sapevo che avremmo avuto difficoltà tra novembre e dicembre».

Come si batte Guardiola

«Quando lavori per migliorare, è normale attraversare questi momenti. Sapevo che prima o poi avremmo incontrato difficoltà. Per cambiare il modo di giocare, devi cambiare anche la mentalità di 25 giocatori e non è facile. Non puoi cambiare la mentalità in un giorno, è un lavoro in progress. Dobbiamo cambiare la mentalità, è un cammino lungo».

“Guardiola mi disse che la prima stagione in Inghilterra è molto difficile. Per lui è impossibile migliorare venti giocatori nella prima stagione. Mi disse: “devi lavorare solo su 14 calciatori, altrimenti avrai problemi. Hai bisogno di molto tempo per migliorare l’intera squadra”.

“In Inghilterra è veramente molto complicato: devi giocare ogni tre giorni, non hai il tempo per lavorare e migliorare la squadra e così la situazione è difficile. Hai bisogno di una stagione per comprendere come stanno le cose”

«Abbiamo cominciato bene la stagione, poi abbiamo incontrato difficoltà nel nuovo modo di giocare. È normale, bisogna lavorare e risolvere i problemi giorno per giorno, e migliorare»

«Negli ultimi match ho visto che non abbiamo reagito come squadra ed è un grosso problema».

«Tutto può succedere ma contro Guardiola ho sempre perso, quindi è a qualcun altro che dovete chiedere come si batte Guardiola».

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