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Il Napoli dovrebbe rendere fissa l’introduzione dei biglietti ridotti (per fasce d’età)

Il futuro del calcio sono sempre gli spettatori. Bene la svolta con la Fiorentina, ora però serve una politica differenziata che agevoli il pubblico di domani

Il Napoli dovrebbe rendere fissa l’introduzione dei biglietti ridotti (per fasce d’età)

Una tendenza da invertire

Cari amici del Napolista, sono un ragazzo di 20 anni che vi scrive da Roma e che vi segue con molta attenzione.

La decisione della società di ridurre a soli 2,50 euro il costo del biglietto, è un cambiamento da non sottovalutare. Il costo della curva rimane eccessiva, ma con questi costi lo stadio sarà aperto alla famiglie, ed è questo uno dei modi per incentivare nuovi tifosi e per far appassionare i più piccoli allo stadio. Il presidente ha parlato di un futuro, non molto lontano, in cui sarà impossibile avere più di un certo numero di tifosi: ha ragione.
È possibile però invertire questa tendenza.

I costi delle tv

I costi delle tv aumenteranno sempre di più; il mercato dei giocatori è aumentato negli ultimi 3-4 anni e questo ha portato a un maggior costo per le società. Di conseguenza c’è una ricerca di un maggior ricavo dalla vendita di diritti tv, e qui sorge una domanda: chi paga le tv? Se aumentano le spese per acquistare il pacchetto calcio, chi sarà costretto a pagare di più? La risposta è sempre quasi noi.
Il calcio in generale deve approfittarne di questo e può farlo riportando il tifoso allo stadio. Più che vedere male una partita su Dazn, non sarebbe meglio e più divertente vederla dal vivo? (magari in strutture migliori e non fatiscenti come il 90% degli stadi di A e B) E qui sorge un altro problema: le società, nel caso il Napoli (prima di ieri) non vogliono cambiare il loro atteggiamento sui costi delle partite, anzi stanno aumentando ovunque il costo. Al tifoso non rimane che sentire la partita in radio.

Il Napoli è in ritardo

Ritornando però al discorso Napoli. È vero che i prezzi sono aumentati ovunque, ma il Napoli è probabilmente la sola società che addirittura non ha mai proposto ai suoi tifosi, se non con la tribuna family (settore piccolo e scomodo perché il campo non si vede neanche nelle prime file), dei vantaggi ai suoi tifosi in rapporto età del tifoso/costo biglietto.

Le altre società di Serie A utilizzano vari sconti per diverse categorie: Under 14, Under 18, Under 21, Under 25 (sarebbe anche giusto visto che in tutta l’Unione Europa è previsto lo sconto under 25 per andare a visitare musei o andare al teatro) e studenti universitari che non abbiano superato quell’età, Over 60, Over 65 (quest’ultime categorie sono ovviamente come segno di riconoscenza a chi a 65 anni e oltre viene ancora allo stadio non ricevendo più lo stipendio, ma solo una piccola pensione)

È possibile che a Napoli non si possa fare?

Non dico che bisogna accettare tutte queste riduzioni, ma la maggior parte sì.
Quello che avrei fatto io per Napoli-Fiorentina:
-Curve 20 euro, i 35 non possono essere confermati.
-Distinti 45 euro,  Under 14 (25% del biglietto intero), Under 18 (50% del biglietto intero), under 21 o studenti universitari under 25 e over 65 (75% del biglietto)
– Altri settori con la stessa percentuale di riduzione mantenendo il ridotto under 14 anche per le curve.
Ovviamente il mio obiettivo è quello che l’iniziativa della riduzione dei biglietti sia duratura, non scelta solo per l’occasione temendo il vuoto al San Paolo il prossimo sabato.
Cosa ne pensate? È possibile come proposta? Una petizione?
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