Massimiliano Allegri intervistato da Sky al termine di Juventus-Napoli: «Nell’ultimo minuto non abbiamo marcato in area, oggi come a Madrid».
L’intervista a Sky
Massimiliano Allegri intervistato da Sky al termine di Juventus-Napoli: «Nell’ultimo minuto non abbiamo marcato in area, oggi come a Madrid. Dobbiamo toglierci la negatività di dosso, ora andiamo a Milano contro l’Inter. Per noi sarà una finale, abbiamo un punto di vantaggio e sarà decisiva. Il Napoli ha grande entusiasmo, stasera ha giocato una grande partita. Hanno partite da giocare, da vincere, noi dobbiamo fare il nostro dovere».
Allegri su Dybala: «Non l’ho tolto per la prestazione, ma perché avevo bisogno di due esterni aperti. Non era semplice per Paulo, loro ti pressano molto e ti rendono complessa l’uscita dalla difesa. A Napoli eravamo stati veloci a venire fuori, stasera lo siamo stati un po’ di meno».
La fase difensiva: «Non abbiamo fatto fatica, tutte le volte che hanno tirato erano in fuorigioco e non ci sono state grandi chance. In questo momento loro vincono molte partite alla fine, a noi non ci riesce. Io credo che ci siano stati dei problemi con Howedes, che abbiamo dovuto spostare da terzino a centrale. Ho preferito mettere lui in quel ruolo per le sue letture, infatti ha fatto una buona partita».
Il concetto della lentezza
«Secondo me abbiamo ritardato molto la consegna della palla, anche da dietro. Ci sono stati degli episodi, al 90esimo dovevamo mettere il pallone su Mandzukic e invece siamo arrivati sull’angolo. A quel punto, non devi rischiare più niente. Siamo stati disattenti».
Allegri e le scelte iniziali: «Ho messo Dybala per avere più palleggio, un uomo in più a metà campo. Ma siamo stati troppo lenti, quindi non siamo riusciti a superare la prima pressione. In questo momento dobbiamo solo portare il risultato a casa, siamo stati attaccati alla partita e non abbiamo subito neanche più di tanto. Purtroppo siamo stati puniti su calcio d’angolo. Ora abbiamo un giorno e mezzo libero, poi concentrarci su quello che dobbiamo fare. Ci sono ancora tutte le possibilità per vincere il campionato».