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Penso che mio figlio, nato a Lucca, non vivrà le mie stesse emozioni

Ricordo con emozione la mia prima volta. Avevo sei o sette anni, rimasi stregato dal San Paolo, guardai poco la partita

Penso che mio figlio, nato a Lucca, non vivrà le mie stesse emozioni

La prima volta

Avevo sei o sette anni quando, già innamorato, andai al mio primo appuntamento. Fu al San Paolo, anni settanta, accompagnato da mio padre. Facemmo tutto di corsa, il pasto, il tragitto in auto, il parcheggio “strategico” e il tratto a piedi fino allo stadio. Man mano che ci avvicinavamo al campo, ricordo il crescente vociare della gente, ero attratto dalle bancarelle dove tra gli altri colori prevalevano l’azzurro e il bianco della mia squadra del cuore. Dopo aver raggiunto l’anello superiore di non ricordo quale settore, rimasi colpito dall’enorme numero di persone e dalla varietà dei colori presenti.

Il gelato e il Borghetti

Non avevo mai visto tanta gente insieme nel solito posto. Guardai poco la partita, ero affascinato da ciò che mi circondava e fu così anche le volte successive. Gli insulti contro gli arbitri, le dure imprecazioni ai giocatori avversari e quelle più “affettuose” rivolte ai nostri, l’abbraccio improvviso da parte dello sconosciuto di turno per la gioia di un gol, le battute di alcuni seguite dalle risate di altri, l’atteso momento del gelato per me e del “Borghetti” per il mio papà, gli striscioni, i cori e gli umori della curva B, le colazioni enormi di tifosi affamati ed infine l’odiata corsa qualche minuto prima del novantesimo per non rimanere imbottigliati nel traffico.

Mio figlio nato a Lucca

Sono questi i principali ricordi legati alle mie prime partite allo stadio da giovane innamorato del Napoli. Chissà invece come saranno quelli di mio figlio Lorenzo, nove anni, nato a Lucca, città dove viviamo. Il suo primo appuntamento, forse, non sarà al San Paolo. Vorrei che conservasse un bel ricordo, così come è stato per me, ma sarà difficile. In trasferta non è come in casa e se poi sei partenopeo è ancora più dura…poi penso che se sei del Napoli non sarai mai solo, i colori azzurri sono praticamente ovunque…non solo nei nostri cuori.

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