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Sarri: «La giacca e cravatta? Era uno scherzo per il presidente»

Il commento a caldo di Sarri al termine di Torino-Napoli. «I ragazzi sono stati bravi a interpretare la gara e andare in vantaggio subito ci ha aiutato»

Sarri: «La giacca e cravatta? Era uno scherzo per il presidente»

Maurizio Sarri ai microfoni di Mediaset Sport

Il Napoli non era stanco allora?

«I numeri non possono mentire, i numeri dal punto di vista fisico erano i migliori della stagione. Se poi si parla di un attimo di stanchezza mentale quello può darsi. La squadra con la Fiorentina ha fatto un secondo tempo di alto livello. Oggi alla prima occasione siamo andati in vantaggio e quindi è stato tutto più facile»

La sconfitta dell’Inter ha aiutato?

«Come abbiamo detto a Rotterdam nel 2017 nascondere i risultati è impossibile. Sono situazioni che possono dare qualcosa in più così come possono togliere. Ti possono dare la voglia di riprendere il primo posto ma anche dare un’attimo di pressione. I ragazzi sono stati bravi a interpretarla bene»

Anche su Hamsik ha avuto ragione

«Parliamo di un giocatore di un livello straordinario, quando un giocatore ha delle qualità come le sue se fa 4-5 paritte di livello inferiore lo si accetta e gli si sta vicino perché hai la certezza che tornerà ad essere il campione che è»

Mario Rui cresce

«E’ chiaro che non ha la forza fisica di Ghoulam , ma oggi è stato bravo e ha fatto una buona partita con un buon livello di personalità. Dal punto di vista tecnico è un buon giocatore, ma  Ghoulam è un top»

Mettersi la giacca e la cravatta ha portato bene?

«Era più uno scherzo per il presidente. Il nodo era il mio, anche se ora sembro un cialtrone ero piuttosto bravo a farlo»

 

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