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Inter-Chievo 5-0, nerazzurri in testa alla classifica. I meriti di Spalletti

Vittoria agevole contro la squadra di Maran, pur con tre assenze. È l’unica squadra rimasta imbattuta. Sabato prossimo si giocherà Juventus-Inter

Sabato prossimo c’è Juventus-Inter

L’Inter batte il Chievo 5-0, sorpassa il Napoli e va da sola in testa alla classifica di Serie A. L’Inter è a 39 punti dopo 15 giornate, il Napoli a 38, la Juventus a 37. La Roma a 34 con una partita in meno (da recuperare a Genova, contro la Sampdoria). L’Inter era rimasta in testa fino alla quarta giornata in condominio con Napoli e Juventus. Primato perso con il pareggio a Bologna. Ora, dieci giornate dopo, i nerazzurri tornano al comando e lo fanno in solitudine. Dopo la sconfitta della squadra di Sarri contro la Juventus, l’Inter è anche l’unica squadra d Serie A a rimanere imbattuta. Sabato prossimo, allo Juventus Stadium, ci sarà Juventus-Inter.

32 gol fatti, 16 li ha segnati Icardi

L’Inter ha battuto il Chievo 5-0, con tripletta di Perisic, gol di Icardi e Skriniar. Partita mai in discussione. Icardi è al gol numero sedici in Serie A, al momento è capocannoniere. L’Inter, a pari merito con Napoli e Juventus, ha la miglior difesa del campionato con 10 gol subiti. Ne ha segnati 33, quasi la metà li ha realizzati Icardi.

Il grande merito di Spalletti

Il primo posto è un grande successo per Spalletti. Nessuno, in estate, si sarebbe aspettato questo risultato. L’Inter ha il vantaggio – che Spalletti ha contestato, rispondendo a Sarri – di non giocare le Coppe. Ha una rosa risicata. Oggi ha giocato senza Miranda, Gagliardini, Vecino. Oggi sul 4-0, il tecnico ha fatto entrare il 19enne Karamoh che ha persino sfiorato il gol. Spalletti è riuscito a rivitalizzare un gruppo reduce da anni bui. E piano piano sta provando anche a dare un impianto di gioco alla squadra. A volte riesce nell’impresa, a volte no. Ha avuto anche fortuna, è indubbio. Ma dopo quindici giornate non si è primi per caso. L’Inter ha acquisito una determinazione storicamente insolita per i nerazzurri. Questo primato parziale è sicuramente grande merito dell’allenatore toscano.

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