Maurizio Sarri intervistato a Sky : «Un calendario folle, i nostri calciatori in nazionale torneranno due giorni prima del match contro la Roma».
L’intervista a Sky
Maurizio Sarri intervistato a Sky nel postpartita di Napoli-Cagliari: «Il nostro compito è pensare alla prossima partita. Ho visto una squadra con un ottimo livello di attenzione e applicazione. Abbiamo giocato una buona partita in una situazione difficile».
Il Napoli più bello e più forte: «Abbiamo giocato sette partite, 40 giorni di campionato, è tutto relativo. Per essere una squadra comepetitiva, bisogna offrire certe sensazioni per tanti mesi. C’è qualche piccolo segnale di crescita, per ora è presto».
Hamsik: «Parliamo di un fuoriclasse, bastano 3-4 partite sotto tono e si tirano discorsi insensati. Può fare un mese non al top della condizione. È un giocatore straordinario, e oggi si è visto. Con lui in campo diventa tutto più facile per la squadra».
Il vice-Mertens
«È un ruolo che francamente mi sembra prematuro per Ounas e Leandrinho, devono allenarsi tanto per pensare a Dries. L’opzione più probabile è Callejon, ma tra i due era José era più stanco Callejon. Tra l’altro, anche lui torna in Nazionale».
«La sosta? Ho quattordici giocatori in nazionale, rientrano tra mercoledì e giovedì. Noi giochiamo sabato. Il calendario è folle, specie quello per le nazionali. Dopo la sosta affronteremo grandi squadre, saremo motivati. I segnali di mentalità si danno nel secondo tempo di oggi. C’è il rischio di entrare in campo staccando la spina».
Mertens
«Quando sei di fronte alle difficoltà, possono nascere delle opportunità. Tra tutte le soluzioni che avevamo, abbiamo pensato che quella più efficace potesse essere Mertens schierato come attaccante centrale. Ci ha risposto in maniera superiore alle aspettative. Anzi, è andato oltre. È diventato un giocatore redditizio in zona gol. È un calciatore straordinario. Noi tutti, sbagliando, pensavano fosse un fenomeno a entrare a mezz’ora dalla fine e a cambiare le partite. Invece può farlo dal primo minuto».
