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Sconcerti applaude il Var e il Napoli: «Un piccolo rullo, con la differenza Milik»

Sconcerti sul Corsera: «Ha rischiato di più la Juve. Le notizie del giorno sono il rigore-Var del Cagliari a Torino e il ritorno di Milik»

Sconcerti applaude il Var e il Napoli: «Un piccolo rullo, con la differenza Milik»

Il commento sul Corsera

Il primo Mario Sconcerti di stagione è inevitabile alla domenica, se il primo sabato cede in campo Juventus e Napoli. Il commento dell’editorialista del Corsera, questa volta, appare equilibrato. Intanto, sul Var. Che viene definito e raccontato con toni addirittura entusiastici: «Il rigore al Cagliari in casa della Juve è una notizia, una cosa non di tutti i giorni. Che a Torino ci sia stato bisogno dell’arbitro ripetuto per dare un rigore chiaro dimostra la differenza che questo campionato porta con sé.
Non serve essere sospettosi e  nessuno di noi tifa una squadra che non abbia peccati. Ma che bisogno c’era di rivedere alla moviola un rigore che era netto fin dal primo momento? È una consolazione o un danno sapere che se non c’era la Var l’arbitro non avrebbe fischiato il rigore? E se le cose con la Var cambieranno, sarà una consolazione o un danno per i novant’anni che
ci hanno preceduti, come dovremo pensarli, giudicarli?».

Sibillino, Mario Sconcerti, sul passato “arbitrale” del nostro calcio. Sul presente del gioco, tra Napoli e Juve la scelta premia gli azzurri: «Ha rischiato più la Juve, più incerta tecnicamente, meno dosata nei passaggi, ma comunque decisamente superiore all’avversario. È rimasto un piccolo rullo il Napoli, a cui appunto Sarri ha aggiunto la differenza di Milik».

L’esclusione di Mertens e la scelta di schierare il polacco sono «qualcosa di più profondo rispetto alla sciocchezza che pensiamo. Perché Milik ha fisico e sostanza e contro una difesa chiusa come quella del Verona può essere ideale. Sarri l’ha capito. Avere tutti attaccanti di classe ma brevi e leggeri è una civetteria di alto bordo, quasi mai una vera soluzione stabile»

 

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