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Sarri: «Era diventata una partita difficilissima dopo cinque minuti. Sono anche due punti persi»

La conferenza stampa di Sarri: «Raramente ho visto la Juve così messa sotto in serie A. I numeri della partita dicono che avremmo dovuto vincerla»

Sarri: «Era diventata una partita difficilissima dopo cinque minuti. Sono anche due punti persi»
Maurizio Sarri

La conferenza stampa di Maurizio Sarri dopo Napoli-Juventus 1-1

Provato a vincerla più col centrocampo che con l’attacco.

«Non ho potuto fare altrimenti, Il primo cambio è stato Zielinski il centrocampista più offensivo. Avremmo potuto vincere ma anche perdere. Sia Hamsik sia Strinic ci hanno chiesto il cambio. Si stava scaldando Milik. Avremmo cambiato modulo.Per motivi contingenti non abbiamo potuto fare certe scelte. Una prestazione di alto livello, raramente ho visto la Juventus così messa sotto nel campionato italiano. Era diventata gara pericolosissima dopo 5 minuti. Siamo stati bravi a macinare occasioni e a non concederle. Hanno fatto due ripartenze in 85 minuti. 15 tiri a porta a 3. Peccato non aver fatto contento il pubblico straordinario. Dobbiamo sentirci in debito con questo pubblico.

Strinic

«Strinic ha giocato più dell’anno scorso. Fino a un certo punto della stagione, Ghoulam sembrava insostituibile. Strinic ha giocato contro la Juventus, non solo per far riposare Ghoulam».

Due punti persi?

«La prestazione per un allenatore è soddisfacente. È motivo di soddsfazione averli messi in difficoltà. Però uscire con questi numeri e non aver vinto è un rammarcio e un limite. Abbiamo lasciato due punti.

Corso per 90 minuti

«Siamo primi in tante clasifiche atletiche pubblicate dalla Lega Calcio. Va valutato il percorso di recupero dopo una partita così dispendiosa. Il centrocampo nel finale di partita non mi sembrava così in difficoltà. Abbiamo la certezza di poter cambiare cinque giocatori senza snaturare la squadra».

Rafael

Rafael lo sto vedendo bene in allenamento, è cresciuto anche Sepe, sono contento di entrambi. Quest’anno non ho creato ilpercorso giusto per nessuno dei due, meritano di giocare di più.

Reina

Reina non lo so, a livello strumentale non ha grandi cose ma è un punto pericolosissimo. La sua sensazione non è di completa efficienza. Bisogna seguire le sue sensazioni. La situazione non è semplice. Facciamo scegliere a lui.

Milik

Ho registrato il Giro delle Fiandre, non mi dite chi ha vinto. Milik mercoledì? Viene da un infortunio serio. Ha fatto una lavoro pesantissimo per tornare con un ginocchio efficiente. Stasera avrebbe giocato se non avessimo dovuto fare due sostituzioni per Strinic e Hamsik. Milik e Mertens sono due giocatori diversi. Il trio Callejon Insigne Mertens ci dà ampie garanzie. Ciò non vuol dire che Milik non giochi. Dipende da come recuperano i tre. Non ho avuto paura nemmeno dell’assenza di Reina, con tutto il rispetto che ho di lui.

Il gol sull’unico tiro subito. Non ho rivisto l’azione, siamo stati sfortunati sul rimbalzo.

Hamsik ha sentito i polpacci indurirsi. Strinic crampi

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