ilNapolista

Kalinic: «Il gioco più bello è quello di Sarri. Koulibaly e Bonucci i difensori più ostici»

Intervistato dal Corriere della Sera dopo il suo no alla Cina: «Non valgo i cinquanta milioni della mia clausola rescissoria»

Kalinic: «Il gioco più bello è quello di Sarri. Koulibaly e Bonucci i difensori più ostici»
Kalinic contrastato da Koulibaly

La Cina è lontana

Rifiutare la Cina fa notizia. A Napoli abbiamo l’esempio di Mertens. In realtà anche quello di Gabbiadini. A Firenze c’è Nicola Kalinic. Il suo no ha spinto il Corriere della Sera a intervistarlo. Kalinic ha motivato la sua scelta col classico, testuale, «i soldi non sono tutto nella vita». E Ha aggiunto: «Sono arrivato nel calcio vero da appena un anno e mezzo e non volevo andarmene. Penso di avere ancora tanto da dare e da fare in Europa. Ho un’idea precisa in testa: affrontare i grandi campioni e giocare partite importanti».

Kalinic ha poi dichiarato che i due difensori che lo hanno messo più in difficoltà sono stati Bonucci e Koulibaly, che Higuain è nettamente l’attaccante più forte. Non ha negato una trattativa estiva con il Napoli, l’ha liquidata con il termine “discorsi”. E ha aggiunto: « Lo scudetto lo vincerà la Juve, perché ha la mentalità giusta. Ma il calcio più bello è quello di Sarri».

Della clausola rescissoria fissata a cinquanta a milioni ha detto: «Non valgo quei soldi e credo che nessuno li spenderà per me. In ogni caso non l’ho chiesta io: ne hanno discusso il club e il mio procuratore».

ilnapolista © riproduzione riservata