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L’apocalisse è vicina, ma tra tre giorni torneremo ad essere la miglior squadra d’Europa

Le pillole di Trapani. Il Napoli si affanna a cercare il falso nueve, ma c’è già in casa: Gabbiaridi

L’apocalisse è vicina, ma tra tre giorni torneremo ad essere la miglior squadra d’Europa

Per non sentir più parlare di un “problema trasferta” ce lo siamo portati dentro casa.

– La partita dopo la Champions toglie punti…

– Contro le big, in casa, non sbagliamo mai…

– Le nazionali stancano: Jorginho peggiore in campo, Gabbiaridi (convocato e poi rispedito a casa) nullo. Insigne è durato un solo tempo.

– Gabbiaridi finalmente potrà dimostrare il suo valore senza pressioni…

– Sarri è il nostro vero top-player

– Le parole del mister due settimane fa: bisogna giocare tutte le partite con la stessa attenzione e concentrazione. A prescindere dagli avversari. Detto fatto: con la Roma si è giocato con la stessa attenzione e concentrazione di Bergamo.

– In occasione della prima rete, Kulì avrebbe voluto fare Salah. Mentre Salah ha fatto Kulì.

In occasione della prima rete, Kulì avrebbe meritato la ghigliottina per non aver spazzato, ma sarebbe interessante scoprire Hysaj e Allan cosa pensassero pur di non farsi dare la palla.

– In occasione della seconda rete, Hysaj (182 cm) marcava Dzeko (193 cm).

– In occasione della seconda rete, sul cross da destra, Dzeko per colpire di testa si è dovuto abbassare.

– Ma per fortuna Gabbiaridi finalmente giocherà con serenità e senza pressioni…

– Il primo tempo è stato discreto. E aperto. In più di un’occasione il gol poteva capitare.

– Però, l’unico vero tiro in porta lo ha effettuato Ghoulam. Nel ruolo di Calle.

– Il Napoli ha subito 3 azioni pericolose, oltre il gol, in 45 minuti.

– Sul tiro di Perotti, già avevo visto la palla a centrocampo.

– Al 24′ c’è stata una sorta di tiro a segno nell’area capitolina. Penzo l’avrebbe buttata dentro.

– Lo schema di Jorginho da calcio da fermo non prevede più il pallone tra le mani del portiere avversario. Ora li lancia direttamente in contropiede.

– La Roma ha giocato senza Strootman e Peres. E con Juan Jesus in campo.

– Intanto mi sono rasserenato: il prossimo mercato dipende da Gabbiaridi che finalmente giocherà senza pressioni.

Errori difensivi: non parliamo solo delle cappellate, sui gol, di Kulì che avrebbe voluto interpretare Ronaldinho e Hjsay che ha marcato Dzeko come non faceva Baldini su Bierhoff, ma soprattutto parliamo della miriade di cavolate in uscita nella nostra tre quarti.

– Nel secondo tempo mi aspettavo un atteggiamento più ignorante.

– Al gol di Kulì, nello stadio si è avvertita l’accensione di una scossa.
È durata poco.

– Per le sostituzioni, gli infortuni, i finti infortuni, l’ingresso celere della barella e le allegre chiacchierate tra i protagonisti, al 75′ non si è giocato per i 10 minuti precedenti.

– Orsato intanto perdeva tempo per redarguire verbalmente Szczęsny per perdita di tempo.

– Gabbiaridi, che ha giocato chiaramente e finalmente senza pressioni, è stato sostituito. E fischiato. Per fargli aumentare l’autostima.

Ci si affanna a ricercare un falso nueve. Gabbiaridi è il vero falso nueve del Napoli.

– Il falso nueve è un ruolo semplice semplice. Gli ultimi che io ricordi sono: Rooney, Totti e Messi.

– Mertens è stato ammonito mentre si riscaldava. Nainggolan non è stato ammonito nonostante fosse in campo.

– Orsato intanto perdeva tempo per redarguire verbalmente Szczęsny per perdita di tempo.

– Jorginho, senza Valdifiori in panchina, non rende.

– Qualcuno ha chiesto l’ingresso di Maggio al posto di Hysaj.

– Qualcuno rimpiange Cribari.

– Orsato e Szczęsny non sono stati ammoniti per perdita di tempo.

– All’uscita dal San Paolo:

Manca un leader.
La campagna acquisti è stata sbagliata.
Manca la cazzimma.
Mancano i ricambi giusti.
Il turnover non funziona.
Pazienza non è un regista.
Lavezzi si mangia troppo gol.
Higuain non sa battere i rigori.
Un giorno all’improvviso: Sarri è il vero top player. Cacciate Sarri.

– Gabbiaridi, da qui a gennaio, finalmente potrà giocare senza pressioni…

L’apocalisse è dietro l’angolo. Tra tre giorni torneremo ad essere la squadra migliore d’Europa.

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