Il day after di Roma-Napoli in tutta Europa è ovviamente legato alle celebrazioni del quinto scudetto juventino, che il risultato dell’Olimpico ha spedito in contrassegno a Vinovo. C’è però spazio anche per il Napoli, sconfitto all’88esimo e in una corsa scudetto che ha iniziato a compromettersi dopo la sfida di Torino. Almeno secondo James Horncastle, che su Espn dedica un articolo ai bianconeri ma parla anche del Napoli: «Gli azzurri, probabilmente avrebbero ottenuto qualcosa dalla sfida in casa con la Juve, se non fosse che Bonucci abbia tolto con il suo alluce il pallone dalla testa di Higuain. Invece, quando entrambe le squadre sembravano accontentarsi di un pareggio, Zaza è uscito dalla panchina e ha vinto la partita all’88esimo. […] I bianconeri andarono in testa per la prima volta: a differenza della concorrenza, sanno quello che serve per essere davanti. Gli altri non sono riusciti a gestire la pressione».
Gli spagnoli di Mundo Deportivo, invece, parlano della sfida dell’Olimpico. La giornalista Imma Mentruit rende merito al portiere della Roma Szczesny («Ha salvato tre grandi occasioni»), ricorda che questo risultato «corona» la Juve col quinto titolo consecutivo e lancia la volata a due per il secondo posto («El Nápoles no sólo no pudo aplazar el alirón de la Juventus, sino que ahora empieza a temer por el segundo puesto»).
Sull’altro giornale iberico As, ecco invece un’opinione generale sul “Grande Napoli”. Julio Maldonado scrive che questa edizione di un nuovo Napoli da primato è diversa da quella con Maradona. Perché ancora oggi, Napoli e il Napoli sono ancora legati al Pibe: «Questo Napoli è svanito quando Higuain è stato espulso a Udine, e la Juve ha vinto il campionato dopo aver recuperato dodici punti. Paragonare questo Napoli a quello con Maradona serve forse a una tifoseria che alcuni anni fa era addiritura in terza serie. Ma no, quella era un’altra cosa. L’unica magia di Maradona ha invaso tutto. E ancora lo fa».
Per Marca, Roma che vince «all’ultimo respiro» e grazie all’ingresso di Francesco Totti, che «ha permesso alla sua squadra di cercare il gol con maggiore insistenza».
Sul Guardian, invece, un giudizio negativo sulla partita della squadra di Sarri. Il Napoli, semplicemente, «non ha fatto abbastanza. Gli azzurri hanno anche creato delle occasioni durante il match, ma non hanno giocato con sufficiente intensità. Il finale del racconto è che hanno appena perso il campionato e che hanno ridato alla Roma la speranza di prendersi pure il secondo posto».
Chiudiamo con il Daily Mail, che racconta della sconfitta del Napoli, del gol di Nainggolan («Il centrocampista giallorosso è un obiettivo del Chelsea di Conte») ma comunque si interroga sul reale valore della Juventus fuori dall’Italia: «Nonostante il predominio nazionale, la Juve ha un rendimento europeo frammentario negli ultime stagioni, con un’eliminazione ai gironi, una agli ottavi e una partecipazione all’Europa League. Anche quando hanno raggiunto la finale nello scorso anno, erano visti come “nuovi ricchi”, piuttosto che alla pari di squadre come Real Madrid e Barcellona».
