Mi prudono le mani e vorrei scrivere qualcosa.
Vorrei narrare della serata di domenica, della partita vista da solo in preda a mille folli scaramanzie (tipo “quando abbiamo segnato il primo gol avevo le gambe sul divano ed il cellulare in mano, dunque resto tutta la partita con le gambe sul divano ed il cellulare in mano”).
Vorrei narrare del non aver urlato, del non aver esultato, nel non aver chiamato nessuno o scritto messaggi a nessuno fino al terzo gol.
Vorrei narrare dell’urlo (ipotizzo spaventoso) al gol di Lorenzo su punizione e della mia vicina (e padrona) di casa che ha bussato alla porta temendo che avessi avuto un malore (e non sbagliava).
Vorrei narrare della telefonata emozionata di mio figlio quattordicenne (quasi) che è talmente malato del Napoli che a Fantacalcio ha comprato Higuain, Insigne, Callejon e Mertens (e che peraltro mi sfotte avendo vinto la sfida all’asta sul Pipita proprio contro di me).
Vorrei narrare della chiamata di un amico/collega di Milano che mi ha detto …con la voce un po’ rotta dall’emozione che “domani è più bello andare al lavoro”.
Vorrei narrare del piacere di poter, finalmente, vedere TUTTE le interviste e i commenti post partita (perché, sappiatelo, quando la partita non va bene, mi incavolo così tanto che i canali 200 e seguenti di Sky sono banditi e sono costretto a vedere “affari a Quattro Ruote” su Discovery, o un film registrato).
Vorrei narrare della frenesia di sentire Miha parlare.
Vorrei narrare della risata di Sarri alla parola “triplete”, e della risata serena di tutti noi tifosi.
Vorrei narrare della soddisfazione di poter dire a tutti i Soloni che hanno fischiato Higuain durante Napoli Cesena (io non dimentico) che possono “sciacquarsi gli occhi”. E tacere.
Vorrei narrare dell’amico incontrato nel traffico, sugli scooter, lunedì mattina e del sorriso enorme, fraterno, convinto che ci siamo scambiati. Senza dirci una parola. Il vero tifoso sa.
Vorrei narrare del barista milanista che mi ha invitato a fare l’ APERISARRI (Gallo quando cacchio lo organizzi??) TUTTI i giorni e TUTTE le mattine. E della sua faccia lunedì. Io non ho detto nulla.
Vorrei Vorrei Vorrei ….
Ma alla fine mi viene solo da ribadire quello che ho scritto in un tweet all’amico Raniero Virgilio
CHE CE NE FOTT !!!! AMM VINCIUT QUATTRO E ZERO A MILANOOOOOOOOO
p.s. ricordate che il vero tifoso declina il risultato con la “e” e non con la “a”. Esempio : “Quattro E Zero”.
Stefano Carnevale