“Espulsione? Vi spiego: brutto fallo avanti ai nostri occhi, ho detto “che fallo” in modo scomposto e Tagliavento ha detto che alla prossima mi avrebbe espulso; ho continuato a commentare tra me e me ed evidentemente c’è stato un errore di comunicazione con l’arbitro ed il quarto uomo e mi hanno espulso; ho chiesto spiegazioni, ma non ne ho avute. Ma non voglio fare nessuna polemica”. Walter Mazzarri a Premium Calcio spiega la sua espulsione a Marassi contro la Sampdoria nella gara vinta per 0-1 con rigore di Cavani. Sulla gara, Mazzarri ha detto: “Secondo tempo? Stavano meglio di noi fisicamente, ben messi in campo da Ferrara; noi non riuscivamo ad essere veloci e fluidi nelle ripartenze come in genere facciamo; loro ci chiudevano bene ed andavano a mille, ma sarebbe stato impossibile che potessero continuare così per novanta minuti e noi siamo stati bravi. Cinismo? Non eravamo lucidi, ma con i “soliti uomini” siamo riusciti a creare l’occasione giusta. Sono contento della prestazione su di un campo difficile contro una grande squadra. Timore per “Catania 2″? Col Catania siamo andati allo sbando, mentre oggi la gara è stata diversa con una Samp che ha giocato”, ha detto Mazzarri che ha concluso con un commento sul calcio di rigore: “Le dinamiche di gioco a volte vanno così, mi pare sia rigore. Ma se alla moviola lo avete visto con la lente d’ingrandimento per mezzora va bene così, non insisto, non voglio commentare”. (areanapoli.it)
Mazzarri: bravi contro una grande Sampdoria
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