Napoli-Atalanta 1-3
Mister, tu già lo sai, la squadra è stanca,
da un mese sventola bandiera bianca,
noi la vediamo solo alla partita,
tu ogni giorno della tua vita,
e se qualcuno deve riposare
non puoi insistere a farlo giocare,
se metti Pandev con i tre tenori
la squadra non li regge e son dolori,
va troppo in sofferenza il centrocampo
così che la difesa non ha scampo,
se lasci solo Hamsik con Gargano
chi dovrebbe dar loro una mano ?
Da un lato c’è il fantasma di Dossena
da troppo tempo, ormai, fuori di scena,
dall’altro hai piazzato Dzemaili
che si domanda “che ci faccio qui ?”.
La prima norma dell’abbecedario :
mai andare in tre contro l’avversario,
perché un compagno suo resta smarcato
(così è successo ieri, ed han segnato !!).
Nella ripresa, poi, statue di sale,
i nostri giocatori, e ci fa male
vedere quella palla che si infila
mentre la squadra tutta ormai si sfila.
Che dici ? Che ci sono sei partite ?
Le scuse, amico caro, son finite,
il terzo posto ormai è un’illusione
ed è comune questa delusione,
ma quando poi finisce il campionato
c’è ancora da afferrare un risultato,
la nostra Fede è tanta, forse troppa,
e noi vogliamo alzarla, quella Coppa,
or metti in campo dunque le riserve,
che certamente hanno maggior verve,
e ai titolari dai giusto riposo
ché il 20 maggio il compito è gravoso.
Dell’arbitro non parlo: che mi è parso ?
Quello che già sapevo : è assai scarso !
Su Marek era . . . chiaro quel rigore,
ma non cerchiamo scuse, per favore.
Adesso andiamo a Lecce, nel Salento.
Ponete fine all’andamento lento !!
Bruno Fabbrini