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Il boato dei cuochi al battesimo milanese

Da esule a Milano, ho patito la partita ieri… Orario infame, ma di questo ne abbiamo già parlato altrove. Avevo tutta la famiglia natia allo stadio ieri !!! Incredibile, dopo tanti anni, sapere della reunion familiare allo stadio mi imponeva un’enorme ottimismo..
Io, invece, da esiliato nelle lande milanesi ero ad un battesimo !!! Non potevo rinunciare quindi mi armo di radiolina, telefonino con vibrazione e tanta tanta rabbia per non potermi godere la partita…
Mentre il parrocco immerge la bimba nell’acqua santa (letteralmente) mi sento vibrare il sedere e capisco della chiamata in arrivo… un sorriso ebete mi ricopre il viso, mia moglie seduta di fianco capisce e subito preoccupatissima mi guarda dritto negli occhi fulminando ogni mia vaga intenzione di esultare in una chiesa durante una cerimonia.
Invece…. invece….. un maledetto SMS mi avvisa che il Napoli perde 1-0 !!!
Mi rivolgo direttamente a LUI, ecchecavolo !!! Non solo sono qui a casa tua, in una giornata bellissima a presenziare ad un battesimo, non solo mi sto perdendo una delle partite più importanti dell’anno e tu mi fai anche perdere il Napoli ? Non ci siamo proprio…
La cerimonia si dilunga all’infinito… non ci posso credere.. ma quando siamo proprio alla fine, sulle ultime benedizioni del prete mi vibra di nuovo il sedere !!! E vai, penso io… finalmente il pareggio !!!
E canto !!! Canto più forte che posso !!! Aspettando con ansia di poter prendere quel maledetto telefonino e godere del messaggio che i miei mi mandano direttamente dallo stadio !!!
Invece… invece…. ancora un gol per i Laziali !!! Non è possibile, mi dico !!! Perchè ??? Che sta succedendo ??? Avrò peccato tantissimo e non mi sono pentito, LUI mi vuole mettere alla prova ?
Esco tristissimo dalla chiesa, fingo di essere felice per la bimba e per i genitori… dispenso auguri a tutti quelli che mi passano vicino, forse anche al sagrestano che mi guarda incredulo… ma dentro di me provo rabbia e sconforto… c’è qualcosa che non va… i conti non tornano !!!
Così entriamo in auto per dirigerci al ristorante e “festeggiare”.. ci manca solo che scopro qualche laziale fra gli invitati e la giornata è completa !!! Ascolto la partita per radio… il Napoli attacca ma la Lazio è devastante in contropiede… Reja ti vorrò anche bene ma in questo momento ti vorrei vedere stramazzato al suolo !!! Mannaggia a te !!!
Su indicazioni di mia moglie, trovo il ristorante… parcheggio l’auto e sto per entrare… quando alzo gli occhi sull’insegna… O’ VESUVIO !!! Non ci posso credere !!! Un pò di fortuna !!! Entro saltellando come un bambino il giorno della befana !!! Cerco disperatamente camerieri compaesani e mi ritrovo invece circondato da meneghini in divisa alternati a egiziani e mediorientali vari !!! Mannaggia…
Non è possibile !!! Perchè chiamate un ristorante O’Vesuvio se poi non c’è un ca..o di napoletano a lavorarci ????!!!!
Mi accascio sulla sedia assegnatami, divoro qualche torinese… ma per rabbia… il mio stomaco è completamente chiuso… mia moglie che cerca di sollevarmi il morale… ma producendo soltanto l’effetto contrario… non so se capita anche a voi… quando ti si avvicina con quel sorriso finto dicendo che tutto andrà a posto.. che il Napoli recupererà !!! Oh…. la rabbia…. che rabbia !!! Ma come fa a recuperare, gli dico… con quel cavolo di Reja che conosce i nostri polli ed è un catenacciaro di natura ???? Ma non voglio dare tutto per scontato… mi attacco alla radiolina ignorando platealmente i miei commensali… esco fuori a fumare sigarette in batteria !!! Non ascolto nessuno.. nemmeno mia moglie che mi chiama per dirmi che gli antipasti sono serviti…. niente… ora ci sono solo io e il Napoli.
Poi succede… Un barlume di speranza… Dossena accorcia… la notizia dalla radiolina mi ridà ossigeno… mio cognato che mi chiama al cellulare ne da conferma… LA RIMONTA è COMINCIATA.
Corro a sedermi leggermente rinfrancato… ma cavolo mi sto perdendo una bella partita, secondo me..
Finche un boato arriva prima del solito squillo di telefonino… non capisco… reagisco frastornato… tanto quanto tutto il resto degli invitati. L’urlo arriva dalla cucina… i cuochi sono napoletani !!!!!
Cavani Cavani Cavani !!! Il Napoli è tornato in corsa !!! Pareggio !!! Il cellulare squilla… mi chiamano dallo stadio ma non capisco quello che dicono, le urla di gioia dei tifosi sono assordanti e coprono qualsiasi parola del mio interlocutore…
Ora sono felice, LUI mi ha ascoltato…e con uno scatto felino mi alzo dalla sedia, con mia moglie che ha il fuoco negli occhi e vorrebbe incendiarmi sul posto… ma la evito e corro in cucina… saluto calorosamente con uno squillante : “UHEEEE PAISAAAA !!!” e mi rendo conto che hanno la TV…
SI STANNO VEDENDO LA PARTITA… chiedo se posso restare a guardarla… mi fanno accomodare con loro, felici di avere un napoletano fra gli invitati di quel battesimo…
E così gioisco con loro, soffro con loro, ri-gioisco con loro fino al tripudio finale, all’ultimo tocco di Cavani che ci regala addirittura la vittoria…
Intanto i piatti tardano ad uscire, la folla di invitati inferocita reclama qualche portata del menu…
Mamma che giornata… indimenticabile… il resto della giornata resto seduto immobile, sorridendo come un ebete a chiunque mi rivolgesse la parola. Ero gaudio e felice…
Unica pecca, mia moglie è ancora inferocita per il mio comportamento poco “elegante” e non mi parla ancora… ma gli passerà…. purtroppo ha capito cosa vuol dire aver sposato un NAPOLISTA… almeno siamo lontani dal suo unico rivale in amore, il San Paolo !!!
di Vincenzo Cammarota

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