
Pagelle – Garcia si converte alla gestione ordinaria del potere. Osimhen aveva già esultato per Ostigard
di
- Victor e Kvara come Diego e Careca ai tempi di Bigon. Natan si è tolto i paccheri dalla faccia. Anguissa è tornato ovunquistadi
- Victor e Kvara come Diego e Careca ai tempi di Bigon. Natan si è tolto i paccheri dalla faccia. Anguissa è tornato ovunquistadi
- Lobotka torna a officiare nella cattedrale azzurra. Osimhen non sorride ma torna a segnare. Il prudente Natan non esageradi
- Siamo tornati all'Osimhen pre-opera rieducativa di Spalletti: molto male. Natan più presente a sé stesso di Garcia e Adldi
- Bello Natan che esulta per una scivolata in area. Attenti a esaltarsi per quell'abbraccio, anche Insigne corse incontro ad Ancelottidi
- Ha pensato e tuttora pensa di essere stato l’unico demiurgo del terzo scudetto e come Giulio Cesare si è proclamato dittatore a vita di una città e di una squadradi
- Il padrone è De Laurentiis, le scelte sono sue. Rrahmani somiglia più a Domizzi che a Krol. Inguardabile persino Anguissa. Kvara deve giocare anche zoppodi
- I De Laurentiis meglio in tribuna che negli spogliatoi. Natan ultimo nella gerarchia dei difensori. Anguissa come Atlante, Di Lorenzo come il vino buonodi
- Osimhen e Di Lorenzo li abbiamo ritrovati dove li avevamo lasciati. Il tormentone Raspadori: Giacomino dove lo metto? E poi la 24 di Cajustedi
- Cala il sipario su Lucio in the sky. Spalletti merita 10, 100, 1000. Viva il Che Kvara: alterna dialogo e dribbling.di
- Mentre la città, dalle élite agli ultras, acclama Adl imperatore, noi lodiamo Kim forse alla sua ultima partita col Napoli. E Skorupskidi
- Invece che sommare ermetismo a ermetismo, non sarebbe meglio un vaffanculo urlato ai quattro venti, piuttosto?di
- Anguissa naufraga, Rrahmani male, Osimhen non ne azzecca una mentre Petagna segna. Consoliamoci pensando a cosa ci riserverà Spalletti per il futurodi
- Kvara fa un numero esagerato di “malatie”, occhio a Gollini, Osimhen è un campione sul serio, Di Lorenzo è ovunquedi
- Ha regalato ai nostri figli una gioia che non avevano mai vissuto. Stagione marziana per Osimhen. Kvara ha sbriciolato in mezzo secondo il ricordo di Insignedi
- Il fato non si adegua ai capricci dei tre. L'allenatore conserva un candore d'altri tempi, tra scaramanzia e citazioni del Piccolo Principedi
- A Torino la Liberazione da tre decenni e passa di astinenza dalla Vittoria. A Raspadori non meno di dieci, che bello Zielinski che si lascia cadere dopo il goldi
- Osimhen si è gestito troppo, il liscio di Ndombele, sembrava la serata di Politano. E meno male che Marciniak è il migliore arbitro al mondodi
- Il circo surreale di Zelig De Laurentiis, il baluardo Di Lorenzo, Elmas cambia troppi ruoli, con Lobotka si accendono le luminariedi
- Mister Zambo e dottor Anguissa. È tornato Robotka, Kim non può perdere la testa così. L'arbitro osceno, uno spot pessimo per la Championsdi
- Napoli si conferma città che per tradizione è impreparata alle vittorie. I giocatori tutti irriconoscibili, a partire da Kim