Un intervento del ministro dello Sport Luca Lotti ha forse sbloccato il progetto della Roma: il ponte di Traiano, necessario per il via libera, potrebbe essere sovvenzionato nella legge finanziaria.
Repubblica spiega la situazione finanziaria a Casa Milan: per far fronte al debito con il fondo Elliott, i rossoneri hanno bisogno di nuovi investitori da affiancare alla (nebulosa) proprietà cinese.
Rosenoir: «Ho conosciuto manager che l'hanno ammesso candidamente: un omosessuale non troverebbe posto nella mia squadra».
Una notizia che spinge l'Inter e il calcio nel futuro, nel giorno in cui è si scrive che Facebook e Amazon sarebbero interessati ad acquistare i diritti della Liga.
Concorrenza spietata per Insigne per il titolo di gol della settimana: Dani Alves, Griezmann, Modric e Heung-Min Son.
La Serie A è il campionato con la media gol e passaggi più alta. Il nostro calcio sta cambiando, la nostra identità speculativa è ormai obsoleta.
Il magico mondo dei bianconeri: i giornalisti (quelli generalisti) lodano il muro difensivo, tifosi e commentatori-tifosi sono sconcertati dal non gioco.
Sacchi elogia il Napoli sulla Gazzetta dello Sport: «Il secondo tempo contro lo Shakhtar è stato uno spettacolo di emozioni e di armonia».
«La statistica più inutile nella storia del calcio». Si discute di questo, sul Guardian, mentre in Italia si parla di un (impossibile, o quasi) ripescaggio dell'Italia ai Mondiali.
«Oggi i criteri di selezione Figc puntano su intensità e fisicità, la tecnica viene dopo»: un'immagine del football secondo l'Italia.
Alessandro De Calò scrive sulla Gazzetta del momento di Lorenzo Insigne: «Non era facile fare l'apriscatole in una serata così importante».
Gianni Mura individua e loda il cambiamento del Napoli: «Con la rosa attuale, ogni tanto levare il piede dall’acceleratore può essere utile».
Il commento di Mario Sconcerti sul Corriere della Sera: «Il Napoli non è irresistibile come un mese fa, gioca per il calcio, è un manuale di bellezza e insistenza».
Un pezzo sul Napoli in Europa e sulla percezione della Champions rispetto al campionato: vincere e sperare nella qualificazione per il prestigio, soprattutto.
Il cronista del Guardian sottolinea come Insigne e il tecnico del Napoli Sarri abbiano voluto evitare le polemiche a distanza con Ventura.
L'ex direttore di Sky Sport Massimo Corcione spiega le differenze tra l'Italia azzurra e quella del campionato: «Sono sembrati due sport diversi».
Corriere della Sera e Repubblica contestano alla Juventus il turn over eccessivo, il calciomercato che non incide e una forza mentale diminuita rispetto al passato.
L'editoriale di Gianni Mura su Repubblica: «Vittoria netta per il Napoli, Insigne ha fatto la differenza da solo, in pratica».
Mario Sconcerti scrive di Napoli-Milan sul Corriere della Sera: «La squadra di Sarri ha accelerato nei tre-quattro momenti giusti del match».
Nel giorno di Napoli-Milan, intervista della Gazzetta dello Sport ad Arrigo Sacchi: «Napoli non eccezionale sui calci piazzati e sul piano della forza».