Ancelotti: «Non sono preoccupato per Benzema, non sempre si segna ad ogni partita»
In conferenza stampa: «Non siamo alla ricerca di un altro attaccante perché toglierebbe spazi a Vinicius e Benzema».
Inzaghi:«Siamo arrabbiati dopo la sconfitta contro il Bologna»
A Inter Tv: «Abbiamo analizzato gli errori commessi. Servirà tanta concentrazione, dovremo usare la testa in una partita difficile».
Ten Hag e Klopp contro i cori sui disastri dell’Heysel e Hillsborough
di - I due tecnici in conferenza stampa: «Voglio che i tifosi creino un'atmosfera elettrica ma senza sfociare in cori che nel calcio non trovano posto»
Suarez: «Dissi a Neymar di non andare al Psg»
Nell'intervista a Placar: «Io, Messi e Neymar siamo la prova che tre stelle insieme possono giocare nella stessa squadra se c'è l'obiettivo di vincere per la squadra».
Allegri: «Andare in Champions con -15 sarebbe come vincere tre scudetti insieme»
In conferenza stampa: «Se mi paragonano a Mourinho sono contento, ha vinto 26 trofei in carriera. Mi dispiacerebbe se domani non ci fosse»
La vittoria tattica di Sarri
di - Ha schermato Lobotka, ha fatto sì che Osimhen toccasse tre palloni in area, i ruoli di Vecino e Immobile. Spalletti non ha mai trovato contromisure
Zielinski: «Siamo stati meno lucidi e l’abbiamo pagata, ma non è successo niente»
A Dazn: «Quello che stiamo facendo è straordinario, restiamo positivi. Sarri? A fine partita sono andato a salutarlo e a fargli i complimenti».
Sarri: «La differenza tra il mio e il Napoli di Spalletti è che questo vincerà, lo invidio da morire»
In conferenza: «Non ho delle rivincite da prendermi a Napoli. Sono tre punti importanti perché abbiamo giocato con la squadra più forte del campionato non perché siamo a Napoli»
Sarri: «Io capopopolo? Se arriva dove sicuramente arriva, Spalletti diventerà il re»
A Dazn: «Vincere è bello da tutte le parti, ma vincere a Napoli è qualcosa di particolare. Sono contento della prestazione di grande sacrificio».
Spalletti: «Nessuno ha alzato le mani dal volante, ci è mancata un po’ di qualità nel palleggio»
A Dazn: «Siamo stati poco pazienti, è una partita andata un po' storta. Faccio i complimenti a Vecino, gran professionista»
Spalletti: «Il pareggio era un risultato giusto. Negli spogliatoi sono tutti a testa bassa»
In conferenza: «È successo tante volte che dovevamo accontentarci di un pari e invece l'abbiamo portata a casa, per cui stavolta lo accettiamo»
La Lazio ricorda al Napoli che può anche perdere e che si vince col 35% di possesso palla
di - Sarri chiude gli spazi e vince con merito. Napoli poco brillante. Nessun dramma ma forse la squadra è un po' stanca o forse si parla troppo di festa
Edo De Laurentiis: «Sarri ha lasciato un grande segno, è sempre un piacere incontrare un grande amico»
A Dazn: «Questo Napoli non molla mai, lottiamo sempre tutti uniti: società, squadra e tifosi».
Sarri: «Cosa dobbiamo fare di diverso rispetto all’anno scorso? Scendere in campo»
A Dazn: «L'anno scorso non siamo nemmeno scesi in campo. Dobbiamo giocare con coraggio e personalità: se gli avversari sono più forti, pazienza, ma dobbiamo giocare».
Napoli-Lazio, formazioni/ Spalletti conferma i titolarissimi
Scelte abbastanza scontate per Spalletti, che conferma l'undici delle ultime partite con il cambio obbligato di Olivera in difesa
Gasperini: «Stiamo facendo ottime cose, poi chi ha una percezione dell’Atalanta come grandissima rosa…»
In conferenza: «Non sarà facile recuperare gli infortunati per il Napoli, ma c'è la speranza? Ora l'attenzione è tutta sull'Udinese»
Pioli: «Il turnover non esiste, gioca la squadra migliore»
In conferenza: «Della formazione parlo con Maldini e Massara. Cardinale sa che certe cose le deve gestire l'allenatore»
Dopo sei anni la Premier si prepara ad assegnare i diritti tv per il 2024/25
Dopo sei anni in Inghilterra si riassegnano i diritti tv del massimo campionato inglese. Il ceo della Premier: «Siamo sempre sostenitori della "blackout rule"»
Maksimovic parla del pareggio con l’Hellas: «Se fossimo andati in Champions sarebbe arrivato Allegri»
A Tmw: «Non c'era una bella atmosfera. Molti sapevano di dover andare via o erano spinti a farlo dalla società. Quel pareggio fu soprattutto figlio di un problema mentale»
Maksimovic: «Ancelotti aveva un rapporto da padre e amico coi giocatori e questo non piacque al De Laurentiis»
«Fummo noi calciatori a non voler andare in ritiro, Ancelotti ci diede supporto. De Laurentiis interpretò male quella posizione e quindi dopo un po' lo mandò via. Carlo ha fatto tantissimo per lo spogliatoio del Napoli»