
Ten Hag: «Ai giocatori di oggi non si può dire niente, quelli di prima avevano la pellaccia dura»
L'ex tecnico di Cristiano al Manchester United: "Questa generazione ha difficoltà a gestire le critiche. Si demotivano. Vogliono essere coccolati"
L'ex tecnico di Cristiano al Manchester United: "Questa generazione ha difficoltà a gestire le critiche. Si demotivano. Vogliono essere coccolati"
Alla Gazzetta: «Probabilmente il progetto del Napoli è andato più veloce di quello che Conte e la società immaginavano. Per lo scudetto non è una corsa a due... guai a sottovalutare l'Atalanta».
La Faz: il Presidente della Uefa non parla a caso, sta suonando la melodia russa, preparando il ritorno delle squadre russe
A Dazn: «Mi ha fatto alzare il livello tantissimo. Una squadra veramente forte il Napoli. A Como vogliamo giocare in un certo modo e per farlo serve tanta personalità»
A Dazn: «È una battuta d'arresto che fa male per come è arrivata perché a livello mentale abbiamo mostrato delle crepe»
«Ci sono step da fare per tutti quanti. L'eccellenza è fatica e passa anche da situazioni come questa. Anche nelle tre precedenti partite ci siamo fatti rimontare».
A Dazn: «Oggi giochiamo con un attaccante, un trequartista, due esterni che avanzano come Politano e Spinazzola, due centrocampisti di inserimento»
In Conferenza: «Lookman ha avuto un impatto straordinario, tutto quello è nato dopo...la mia non voleva essere una frase offensiva»
Conte di fatto non risponde alla domanda sul suo futuro al Napoli e in precedenza aveva detto che gli piacerebbe allenare una squadra favorita
Il tecnico del Napoli ha risposto ad una domanda sul fatto che, pur avendo una delle migliori difese del campionato, ultimamente prendono gol ripetutamente
In conferenza: «Mi piacerebbe in futuro sedermi in pole position e iniziare la corsa in pole, sarebbe anche curioso per me capire che significa iniziare un percorso con i più forti»
In conferenza: «La squalifica di Bellingham? Dobbiamo accettarla, cercheremo di ridurla a una giornata. Contro l'Atletico in Champions sarà un match equilibrato».
In conferenza: «Yildiz? Quando ha giocato ha meritato di giocare e quando non ha giocato qualcuno ha meritato più di lui. Ogni giorno faccio autocritica e non ho bisogno della sconfitta».
A Sky: «Non dimenticherei l’Atalanta e anche il resto delle squadre coinvolte nella lotta Champions, che stanno recuperando terreno».
Alla Gazzetta: «Avrei rinunciato a dieci scudetti pur di vivere un'esplosione d'amore come quella dei laziali che si ribellarono per me».
In conferenza: «Il colore dei capelli di Theo non mi interessa, basta che dia tutto in campo. Ho detto che il calcio è semplice, ma c'è anche la complessità affinché diventi semplice».
Al CorSera: «Due giornalisti stranieri mi hanno detto che in futuro tanti utilizzeranno i principi del mio Bologna, essere aggressivi contro i top club».
A Dazn: «Sicuramente in questa stagione io e la squadra siamo tornati ai nostri livelli. Conte ci ha da subito trasmesso tutta la sua determinazione».
Il mitico portiere dello United al Telegraph: "Cantona era fantastico, non parlava mai con la stampa. Pensavamo che nemmeno sapesse parlare inglese"
In conferenza: «Il mio futuro? Non dipende solo da me. Come ho detto, voglio restare, lascerò che siano il mio agente e il club a sistemare la cosa»