Spalletti: «Sarà una partita da dentro o fuori finché i numeri non ce lo diranno»
A Dazn: «Non so le percentuali di possibilità che abbiamo, so quelle dell’obbligo che abbiamo di provare a vincere più partite possibili e oggi è una di queste».
Mourinho: «Il tributo al murale non ha niente a che vedere col calcio, Maradona è un mio amico»
A Dazn: «Ogni volta che tornerò a Napoli farò lo stesso. Oggi sarà una partita difficile ma siamo positivi. Abbiamo fiducia nella panchina»
Juan Jesus: «Il Maradona è casa nostra, non deve spaventare giocare con lo stadio pieno»
A Dazn: «Ho già giocato in tanti stadi sempre pieni. Non esiste fattore Maradona o San Siro, si tratta di affrontare bene ogni partita»
Bonucci: «Dal campo il fallo sembrava in area, ma la Var lo ha valutato fuori»
A Dazn: «Avremmo potuto fare il secondo gol con loro in 9, non ci siamo riusciti. Peccato, i tre punti ci avrebbero dato tanto»
Napoli-Roma, Spalletti: «Anche nel secondo tempo con la Fiorentina c’erano Mertens e Osimhen»
«Quando la partita era sull'1-1 c'erano Mertens e Osimhen. Quando la squadra si è allungata, c'erano Mertens e Osimhen. Non sempre quella che si pensa sia la soluzione, è quella giusta»
Mourinho: «Se il Napoli vuole vincere per lo scudetto, noi vogliamo vincere per cercare di finire quinti»
Nel post partita di Conference: «Giocare bene e perdere non mi piace. Piace solo a chi si difende parlando di identità ma non vince niente»
Grassani: «Ricorrere a plusvalenze fittizie per 20 milioni sarebbe da kamikaze»
Le dichiarazioni del legale davanti al Tribunale federale: «Osimhen non è stato pagato troppo, semmai è stato pagato poco».
Pioli: «È giusto credere allo scudetto fino alla fine perché siamo forti. Dipende da noi vincere le partite»
In conferenza: «Lo step da fare è passare da competitivi a vincenti. Ibrahimovic? Speriamo di recuperarlo per il finale di stagione»
Giuntoli: «Siamo ancora in corsa per lo scudetto, dobbiamo solo avere la leggerezza di reggere lo stress»
A Radio Kiss Kiss Napoli: «Siamo un animale ferito ma non morto, abbiamo ancora più voglia e rabbia per ripartire. Mercato? Il Napoli resterà forte come quest'anno»
Guardiola: «Mai criticato il gioco dell’Atletico». Simeone: «Chi ha lessico, ti loda con disprezzo»
Il Cholo dopo Atletico-City ha affondato: "Ma chi ha poco lessico non è stupido...". Guardiola e il suo catenaccio: "Non ho niente da dire. Ci siamo dimenticati di giocare"
Manfredi: «Nuovo stadio? Siamo aperti a qualsiasi ragionamento, ma ci vuole la volontà del Napoli»
A Radio Punto Nuovo: «L'interesse primario è dare una casa dignitosa alla squadra e ai tifosi. Non è un'operazione che può fare solo l'amministrazione comunale»
Gravina: «Plusvalenze? È l’ennesima lacerazione all’interno del nostro sistema»
Il presidente Figc: «Il calcio deve cambiare con azioni responsabili anche nella cultura dei suoi dirigenti di riferimento»
Mourinho: «Panchina ‘esagitata’? Una bugia che si continua a ripetere alla fine passa come una verità»
In conferenza stampa: «Il Bodo dice che siamo stati noi a provocare? Io non penso, la Uefa pensa. Io non decido, decide la Uefa»
La lectio di Spalletti: «o pago il prezzo della disciplina, o pago il prezzo del rimpianto»
L'incontro con gli studenti della Federico II. La slide più significativa recitava così: “Devo andare ad allenarmi. Devo fare fatica. Voglio essere allenato. Voglio essere pronto”
Simeone: «Le critiche all’Atletico? In vita mia non sono mai stato sprezzante con un collega»
Vigilia di Atletico-City: «C'è modo e modo di esprimere la tua idea. Ho sempre scelto di rispettare gli avversari. Come diceva mio padre, il pesce muore per la bocca»
Moratti: «La colpa delle maglie brutte è dei club, i designer le fanno come le vuoi tu»
L'ex presidente dell'Inter: "Il Napoli resta la principale rivale dell'Inter. Non so cosa sia successo ieri, ma la Fiorentina ha giocato davvero molto bene"
Koulibaly: «Subiamo troppi gol. Dietro non diamo la solidità e la fiducia di cui hanno bisogno davanti»
A Dazn: «Siamo arrabbiati e delusi, ma niente è finito. Io ci credo ancora, ma in casa dobbiamo essere come in trasferta»
Italiano: «Abbiamo mostrato coraggio e carattere contro una squadra fortissima e in uno stadio gremito»
A Dazn: «Siamo venuti qua col timore di uscire con le ossa rotte e questo ci ha fatti stare sul pezzo. I difensori sono stati molto bravi a limitare Osimhen»
Spalletti: «Mertens dal primo minuto? Un calciatore non cambia il risultato»
«Si poteva giocare con Mertens dietro a Osimhen dall'inizio? Non lo so, probabilmente non era un azzardo. Inutile tornare indietro e fare i conti su come si è scelto prima»
Spalletti: «Abbiamo un po’ di colpe, potevamo fare meglio soprattutto nei duelli fisici»
A Dazn: «Con questa sconfitta le cose cambiano e ora si fa tutto più difficile, ma noi non abbiamo tra scelta che essere professionisti e ricominciare a fare le nostre cose per vincere la prossima partita»