
Manfredi risponde a De Laurentiis: «Presenti il suo progetto sullo stadio, e poi valutiamo»
Il sindaco: "Il meccanismo concessorio si basa su un project financing. Il club ha pagato i canoni arretrati, e adesso è in regola"
Il sindaco: "Il meccanismo concessorio si basa su un project financing. Il club ha pagato i canoni arretrati, e adesso è in regola"
"Ne ho fatti solo di bellissimi, facevo autoreti artistiche. All'epoca ci stavo male, i miei compagni mi chiamavano «Agonia»"
A Che Tempo Che Fa: «Quando qualcuno ti dice ho fatto il massimo, si è concluso un ciclo della vita, non puoi opporti»
A Dazn: «Le energie le abbiamo finite, la stagione è finita a Siviglia, purtroppo, è brutto dirlo, ma è così, a livello di energie mentali»
Il videomessaggio: «Fai la tua festa il 4 giugno, poi leggi la sceneggiatura della terza e quarta stagione, se non ci dai il semaforo verde non possiamo partire»
Da Fazio: «Sai quanti giocatori paghiamo noi? 27! C'è tutto il tempo per giocare partite senza intervallo, giocandole dritte per dritte»
«Lo stadio dovrebbe essere qualcosa che pulsa 7 giorni su 7, non che ci giochi solo una partita. Allora in uno stadio devi fare concerti, comunioni, matrimoni»
«Il mercato? Servono giocatori forti. Non ho intenzione di lasciare la Lazio, ma neanche di fare qualcosa che non mi sta più bene»
A Dazn: «Il mio futuro? Sono contento di stare qui, sto bene, ne stiamo parlando, penso che a breve dovremmo ritrovarci».
A Dazn: «Mi sono inginocchiato in campo perché ho perso mio padre a maggio e avrei voluto guardarlo un’altra volta. Questi ragazzi sono stati straordinari».
In conferenza: «Così tutti possiamo avere la stessa linea e fare meglio le cose. E' normale in ogni squadra e anche nella nostra».
In conferenza: «Kim è il più forte del suo ruolo nel campionato italiano. Pochi gol da fuori area? È come cercare il pelo nell'uovo»
A Dazn: «Sono organizzato mentalmente nel festeggiare col popolo e i miei calciatori che meritano il meglio possibile»
Il centrocampista azzurro: «Mi aspettavo di entrare e poter fare gol. Il Cholo poi è stato un grande a darmi la palla, prima avevo sbagliato».
In conferenza: «Col club ho un rapporto straordinario, non ci sarà mai conflitto, ma quando ti trovi fuori luogo, ti fai delle domande».
Il tecnico tedesco: «Il restare uniti in questa stagione negativa è il trofeo che abbiamo vinto quest'anno».
In conferenza: «Il Camp Nou è il nostro habitat naturale e ora dobbiamo trasferirci. Non sarà facile. Abbiamo bisogno dei nostri tifosi».
In conferenza stampa: «Fiducia della società? Non è cambiato niente. Ho ancora altri due anni di contratto, con la società parleremo il 5 giugno»
In conferenza stampa: «Ho giocatori in testa che per me non devono muoversi, bisogna capire la strategia del club. Serve chiarezza e trasparenza»
In conferenza stampa: «Il quarto posto sarebbe la continuazione di un percorso, a fine stagione ci divideremo equamente meriti e responsabilità»