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Spalletti: «Non gioco per i record. Raspadori a sinistra? Già gli creo difficoltà a farlo giocare a destra»

In conferenza: «Kim è il più forte del suo ruolo nel campionato italiano. Pochi gol da fuori area? È come cercare il pelo nell’uovo»

Spalletti: «Non gioco per i record. Raspadori a sinistra? Già gli creo difficoltà a farlo giocare a destra»
Db Napoli 07/05/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Fiorentina / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti

Bologna-Napoli si è chiusa in pareggio: 2-2. L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, tra poco in conferenza stampa.

Raspadori

«Già gli creo difficoltà a farlo giocare a sinistra per cui ho pensato di non faro giocare a destra. Ho campito che ho sbagliato mi dispiace e ma non posso farci niente, di dietro non si può tornare

1Se levi Anguissa bisogna andare a prendere le sue qualità da un’altra parte, il calciatore che ha fisicamente corsa quanti qualità forza, lo riempie bene questo recipiente della partita nel doverci mettere delle cose, ha un po’ tutto, domenica ha fatto una grandissima partita. In questo momento averci le testa dentro si piò anche festeggiare. È un calciatore forte per me

Kim ha chiuso la sua stagione, il record di 92 punti

«Non gioco per i record, gioco per fare un buon calcio, alleno per dare soddisfazione ai nostri tifosi, sviluppare bene il mio ruolo dentro questo gioco, spero che Kim rimanga nel Napoli perché è di una forza. A lui arriva l’alert sul telefonino che c’è la palla nei suoi paraggi, aggredisce tutti, monta addosso a tutti. Mi sarebbe dispiaciuto fargli far male, la partita poteva andare così lo stesso nonostante ci fosse il campionato italiano nel suo ruolo».

«Ci mettono in difficoltà tutti se non facciamo il nostro calcio

Pochi gol da fuori area.

«A Zielinski ho detto: “oggi devi far gol da fuori area”, in allenamento fa dei gol dove ci strappiamo la pelle dalle mani fuori casa, fuori casa Osimhen è un leone a sfruttare questi spazi. Kvara può far gol da fuori, Elmas, Ndombele. È come andare a cercare il pelo nell’uovo. Tanti gol, 103 a supporto di una stagione splendida. Vanno ringraziati i calciatori, io anche in area ho fatto pochi gol figuriamoci quelli da fuori».

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