
Il progetto tattico del Napoli è arrivato a un punto di stallo
di
- Il Napoli è diventato prevedibile. Quando deve comandare la partita e poi vincerla, va sempre in difficoltà. Il momento buio di Mertens riflette quello della squadradi
- Il Napoli è diventato prevedibile. Quando deve comandare la partita e poi vincerla, va sempre in difficoltà. Il momento buio di Mertens riflette quello della squadradi
- Lo ha fatto l'Az, lo ha ripetuto il Sassuolo. Il Napoli ieri ha sprecato tanto ma si è sentito (di nuovo) il profumo poco invitante del ristagnodi
- Gattuso non amerà mai alla follia il Napoli "difensivo" visto a San Sebastián. Ma questa alternativa c'è, esiste. E va sfruttatadi
- Gattuso può attuare variazioni tattiche pur senza modificare alcuni principi di gioco. Ha i giocatori per farlo, e sta maturando la sensibilità e l'elasticità tattica necessariedi
- I 170 palloni toccati da Koulibaly fotografano la partita. La squadra olandese ha tolto a Osimhen la possibilità di creare la profonditàdi
- Meno possesso palla, più lanci lunghi (67, lo scorso anno erano in media 43). Mertens regista offensivo ha contribuito a mandare in tilt l'Atalantadi
- Dopo Parma, ha avuto il coraggio di andare avanti. Ma non ha del tutto abbandona il vecchio schema. Li alternerà, torna il Napoli liquidodi
- Dovrebbe rinunciare a dominare il gioco solo attraverso il possesso, essere più ambizioso tatticamente. Come ieri a Parma col 4-4-2 offensivodi
- Il Napoli non è riuscito ad andare oltre se stesso. Come da sempre gli capita. È andato a sbattere contro il Barcellona che lo ha costretto a fare cross. Servono soluzioni tattiche diversedi
- In vista di Barcellona, ma non solo, la squadra sta mostrando atteggiamenti diversi nel corso della stessa partita. E molto dipende da come difende l'attaccodi
- Non si vedono segnali di miglioramento. È la condanna del calcio sistemico: tutti gli aspetti tattici devono essere pressoché perfetti perché la squadra rendadi
- L'allenatore sta provando a variare sistemi nella stessa partita, non sempre però la concentrazione dei calciatori è adeguatadi
- Contro squadre come il Parma, non ha soluzioni se non lo sterile possesso palla. È un problema che Gattuso non avrà nell'unico match che davvero contadi
- L'allenatore è riuscito a dare più equilibrio alla squadra ma la scoperta di nuove possibilità in attacco passa dalla sperimentazione di uomini e meccanismidi
- La sua sperimentazione non può e non deve creare una squadra su due livelli. Deve lavorare per creare nuove sinergie oltre a quelle storichedi
- Col Milan si è vista molta più libertà di movimento in avanti, Lorenzo ha agito da regista avanzato. Il tecnico sta lavorando a un nuovo equilibriodi
- Sta portando il Napoli a giocare in più modi, in difesa e in attacco. Gioca in verticale, come dimostra il gol di Lozano. E a destra, prescindendo da Insignedi
- L'allenatore sta costruendo una squadra sul capitano. Con l'Atalanta è andata male, con la Roma bene. Bisogna esplorare nuovi territori, per il bene del Napoli e di Insignedi
- Ha le stesse ambizioni di Gasperini ma fa ancora fatica a capire come deve trasformarsi. L’Atalanta ha vinto da grande squadradi
- Contro la Spal si è visto il Napoli che ha in mente l'allenatore e che fin qui non abbiamo visto contro formazioni più forti