Il Liverpool non sa più vincere, nemmeno contro il Leeds con due gol di vantaggio (è finita 3-3)

Due vittorie nelle ultime dieci partite. Il Guardian: l'anno scorso i Reds sarebbero riusciti a conservare il vantaggio in ciabatte. Salah in panchina per la terza partita consecutiva

slot, liverpool

Cm Milano 17/09/2024 - Champions League / Milan-Liverpool / foto Cristiano Mazzi/Image Sport nella foto: Arne Slot

Continua l’annus horribilis del Liverpool, che si è fatto riacciuffare dal Leeds al 96esimo. Il match, finito con un pirotecnico 3 a 3, condanna gli Scouse a un triste ottavo posto. Dei fu campioni d’Inghilterra, rimangono solo i 500 milioni spesi inutilmente. Da segnalare la terza panchina di fila per Salah.  Nelle ultime dieci partite hanno vinto appena due volte: due vittorie, due pareggi, sei sconfitte.

Ne parla il Guardian.

Leeds-Liverpool 3-3: l’analisi del Guardian

Ecco cosa si legge sul Guardian:

La scorsa stagione, il Liverpool ha mostrato una serie di prestazioni freddamente efficienti. Ha ottenuto una serie di successi per 2-0 senza particolari difficoltà e un titolo frutto di competenza e organizzazione. Questa stagione, però, non potrebbe essere più diversa: la squadra non appare particolarmente solida. Pur essendo avanti 2-0 e poi 3-2 dopo quattro minuti di recupero, il Liverpool non è riuscito a vincere a Leeds. È stata una partita intensa e ricca di emozioni, che Arne Slot probabilmente avrebbe detestato.

A parte il tiro di Curtis Jones che colpisce la traversa, il resto del primo tempo è stato povero di occasioni, almeno dal punto di vista del Liverpool. All’inizio del secondo tempo, entro cinque minuti, sembrava che il Liverpool avesse preso il controllo della partita. Ma anche questo vantaggio iniziale si è rivelato illusorio, proprio come era successo nel primo tempo.

L’analisi del match

Per la terza partita consecutiva, Mohamed Salah è stato lasciato in panchina – probabilmente per arrivare fresco alla Coppa d’Africa con l’Egitto. Dopo aver segnato contro il West Ham domenica e aver partecipato al pareggio con il Sunderland mercoledì, anche Alexander Isak è rimasto fuori. Questo ha permesso a Hugo Ekitiké di giocare la prima partita da titolare in campionato dopo quasi un mese, e l’attaccante ha risposto con due gol,

La scorsa stagione, una situazione simile si sarebbe conclusa 2-0 senza discussioni. In questa stagione, invece, nulla sembra lineare. Non è la prima volta che Konaté fa danni in difesa: quando il subentrato Willy Gnonto sfonda verso la porta, Konaté interviene, il piede rimbalza sul terreno e colpisce Gnonto appena sotto il ginocchio. Dominic Calvert-Lewin trasforma il rigore per il suo terzo gol nelle ultime tre presenze da titolare. Due minuti dopo, con Elland Road improvvisamente carica di entusiasmo, un altro subentrato, Brendan Aaronsson, combina con Gnonto e serve Anton Stach, che segna il pareggio.

Il Liverpool prova a riprendersi. Dopo un primo tempo in cui un gol sembrava un’illusione, nella ripresa entrambe le squadre iniziano a tirare in porta incessantemente. Lucas Perri compie una parata straordinaria su un colpo di testa di Van Dijk, prima che Alexis Mac Allister superi un filtrante di Cody Gakpo, liberando Dominik Szoboszlai che conclude a rete.

Ma c’è un ultimo colpo di scena: un calcio d’angolo dalla sinistra colpisce Ryan Gravenberch al braccio, e la palla finisce a un altro subentrato, Ao Tanaka, che segna di nuovo, come aveva fatto contro il Chelsea. Così il match si chiude sul 3-3, dopo un secondo tempo frenetico e ricco di emozioni, difficile da analizzare in ogni dettaglio

Correlate