Guardiola chiede scusa al cameraman con cui ha litigato: «Sono imbarazzato e mi vergogno»
Dopo la sconfitta con il Newcastle per 2-1 Guardiola ha prima avuto un alterco con l'arbitro, poi con Guimarães infine con un cameraman televisivo.

Manchester City's Spanish manager Pep Guardiola reacts during the UEFA Champions League quarter-final second-leg football match between Manchester City and Real Madrid, at the Etihad Stadium, in Manchester, north-west England, on April 17, 2024. (Photo by Darren Staples / AFP)
Pep Guardiola ha ammesso di sentirsi «imbarazzato e vergognato» per il duro faccia a faccia con un cameraman dopo il ko del City a Newcastle, confessando di essersi scusato subito. Il tecnico, in vista della visita del Bayer Leverkusen all’Etihad Stadium in Champions League di domani, ha riconosciuto di aver “commesso errori enormi” nonostante le mille panchine, ribadendo però la volontà di difendere sempre club e squadra. In conferenza ha poi lanciato una frecciata all’agente di Echeverri, deluso dal poco spazio trovato dal 19enne in prestito al Leverkusen. Alla possibilità di un rientro già a gennaio, Pep ha risposto con sarcasmo: «È una domanda per il suo bellissimo agente». Lo riporta Espn
Il tutto è nato dopo la sconfitta con il Newcastle per 2-1 quando Guardiola ha prima avuto un alterco con l’arbitro Samuel Barrott e il centrocampista del Newcastle Bruno Guimarães poi con un cameraman televisivo.
“Mi sento in imbarazzo e mi vergogno quando lo vedo”, ha detto Guardiola. “Non mi piace. Dopo un secondo mi sono scusato con il cameraman. Io sono quello che sono. Dopo 1.000 partite non sono una persona perfetta, commetto errori enormi. Non è questo il punto. Quel che è certo è che difendo qualsiasi squadra e il mio club, questo è certo. Il motivo è che voglio difendere la mia squadra e il mio club.”
Guardiola ha anche rivolto una velata frecciatina all’agente di Claudio Echeverri. L’argentino è in prestito dal City al Leverkusen, ma da quando è passato alla Bundesliga ha faticato a trovare spazio in campo. Il City avrebbe preferito che Echeverri si unisse al Girona , un club che fa parte del City Football Group, e Guardiola ha lasciato intendere di non essere entusiasta del fatto che il diciannovenne sia finito in Germania. “Mi piacerebbe sempre che i giocatori giocassero molti minuti, l’intenzione c’è sempre”, ha detto Guardiola quando gli è stato chiesto della situazione di Echeverri. “Abbiamo un’enorme stima di lui come calciatore. Sono sicuro, anzi quasi sicuro, che il suo agente saprà tutto.” Alla domanda se Echeverri potesse tornare al City a gennaio, Guardiola ha risposto: “È una domanda che spetta al suo bellissimo agente”.











