Negli Stati Uniti tutti pazzi per il padel, ma non hanno i campi (The Athletic)
Ci sono solo 700 campi in tutto il paese. Il Regno Unito ha più campi degli Stati Uniti. La domanda di padel è davvero alta, ma i club e i campi sono relativamente inaccessibili perché sono costosi da costruire.

A picture taken on October 10, 2017 in Bois d'Arcy near Paris shows padel equipment. - Tennis champions like Nadal and Monfils have raise a new interest in padel, a trendy derivative of tennis. (Photo by STEPHANE DE SAKUTIN / AFP)
Il padel sta vivendo una rapida crescita negli Stati Uniti, con investitori come David Eisen che puntano su franchigie della North American Pro Padel League (PPL). Lo sport, ibrido tra tennis e squash, attira celebrità e talenti internazionali per aumentare popolarità e spettatori. La carenza di campi è il principale ostacolo alla diffusione, ma la lega punta a rendere il padel accessibile a un pubblico di massa. Eventi e media diventano leve strategiche per trasformarlo in uno sport competitivo e seguito negli USA. Ne scrive The Athletic
Il padel negli Usa in piena espansione
“David Eisen è uno dei più recenti investitori della North American Pro Padel League (PPL). Con l’acquisizione del franchising di padel Los Angeles Beat, per una valutazione di 10 milioni di dollari, si posiziona come protagonista di una possibile rivoluzione negli sport di racchetta. L’espansione del padel negli Stati Uniti è per Eisen, un’opportunità da cavalcare. Il rapporto tra campi da tennis e campi da padel nelle comunità potrebbe presto cambiare ulteriormente a suo favore.
Il padel è praticato su campi chiusi con abilità e regole che lo rendono una sorta di ibrido tra tennis e squash. Il padel sta vivendo un’ondata di investimenti negli Stati Uniti, con l’acquisizione di franchigie della PPL a prezzi crescenti. La lega conta oggi dieci squadre in nove città e uno stato: Toronto, San Diego, New York, Miami, Las Vegas, Cancún, Los Angeles, Houston, Orlando e Arkansas.
Negli ultimi mesi, anche il tennista Frances Tiafoe, tra i primi 30 del ranking mondiale, è diventato consulente della franchigia New York Atlantics, nell’ambito di un round di finanziamento che, secondo la lega, ha superato i 2 milioni di dollari. Gli Atlantics oggi valgono oltre 10 milioni di dollari, un aumento significativo rispetto ai 200.000 dollari della quota di ingresso del 2023. “Vedo che il campionato potrebbe crescere a passi da gigante in termini di valutazioni”, ha spiegato Eisen a The Athletic. Richard Nicolson, presidente della squadra di Miami, paragona l’espansione del padel a quella di campionati emergenti come Mls, Wnba o persino il bull riding professionistico: “I numeri sono astronomici. Se si guarda alla Mls, alla Wnba , ai campionati di pallavolo professionistici emergenti o al bull riding professionistico…”
30 milioni di praticanti. La Spagna paese leader
Nato in Messico, il padel conta oggi circa 30 milioni di giocatori nel mondo e in Spagna è considerato il secondo sport più praticato, secondo la Federazione Internazionale di Padel, la Spagna ha il maggior numero di campi da padel al mondo (oltre 17.000), seguita da Italia e Argentina.
Il padel nel Regno Unito e negli Stati Uniti è diventato un passatempo di celebrità e aristocratici. Il principe di Galles William e la principessa Catherine sono stati avvistati mentre giocavano. David Beckham ed Eva Longoria sono tra coloro che hanno contratto il virus, mentre il tre volte campione del Grande Slam Andy Murray, che ha imparato a giocare mentre si allenava in Spagna, ha investito nell’operatore britannico Game4Padel.
Il padel negli Usa è agli albori
Il padel negli Stati Uniti è ancora agli albori. “Non c’è nessun americano tra i primi 200 giocatori maschili, con il numero 211 del mondo Vinny Nahuel Di Francesco uno dei soli due tra i primi 400. Brittany Dubins è la prima americana in classifica, al numero 93, ma anche una delle sole due tra i primi 400. Sedici delle prime 20 donne sono spagnole, insieme a tre argentine e una portoghese. All’evento di New York City, i biglietti per le esperienze VIP costavano dai 20 ai 190 dollari. Adidas sponsorizzava il campo. Il montepremi totale, tra stipendi e prestazioni, ammontava a 4 milioni di dollari per la stagione”.
Un ostacolo per la diffusione del padel negli Stati Uniti è la scarsità di strutture: Dorfman ha affermato che ci sono solo 700 campi in tutto il paese. “Il Regno Unito ha più campi degli Stati Uniti.” “Siamo ben lontani da dove dovremmo essere. Dal punto di vista della partecipazione, quest’anno si concluderà con circa 500.000 partecipanti negli Stati Uniti, mentre l’anno scorso erano meno di 100.000. La domanda di padel è davvero alta, ma i club e i campi sono relativamente inaccessibili perché sono costosi da costruire”.











